Cronaca
Ai domiciliari ma continuava a spacciare, consegna la droga ai carabinieri
È successo a Casamassima dove un 44enne è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Bari
Bari - venerdì 21 settembre 2018
9.48
È accusato di detenzione di droga ai fini di spaccio il 44enne arrestato ieri sera dai carabinieri di Casamassima.
L'uomo, già agli arresti domiciliari, aveva pensato bene di ricominciare la sua attività di spaccio all'interno della propria abitazione.
Così nel pomeriggio di ieri, i militari con l'ausilio di un'unità cinofila antidroga del Nucleo di Modugno, hanno deciso di effettuare sul suo conto un controllo più accurato.
L'uomo, che era ai domiciliari in un'abitazione del centro storico del paese, raggiungibile solo a piedi, alla vista dei militari, non ha potuto fare altro che consegnare immediatamente alcune dosi di cocaina che aveva nella tasca dei pantaloni. Poi ha portato i militari in soggiorno dove nel cassetto di un mobile aveva numerosi altri involucri della stessa fattura, ma di peso differente, tutti sigillati con del nastro isolante.
In tutto, sono stati rinvenuti circa cento dosi di cocaina, oltre a due involucri da oltre 50 grammi l'uno ed altri 9 del peso di 12 grammi ognuno, sempre della stessa sostanza.
Sono così stati sottoposti a sequestro complessivamente oltre 240 grammi di cocaina e tutto il materiale utilizzato per il confezionamento.
L'uomo è stato quindi tratto in arresto e rinchiuso nel carcere di Bari.
La droga nei prossimi giorni verrà analizzata dal Laboratorio della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari al fine di verificarne la qualità.
L'uomo, già agli arresti domiciliari, aveva pensato bene di ricominciare la sua attività di spaccio all'interno della propria abitazione.
Così nel pomeriggio di ieri, i militari con l'ausilio di un'unità cinofila antidroga del Nucleo di Modugno, hanno deciso di effettuare sul suo conto un controllo più accurato.
L'uomo, che era ai domiciliari in un'abitazione del centro storico del paese, raggiungibile solo a piedi, alla vista dei militari, non ha potuto fare altro che consegnare immediatamente alcune dosi di cocaina che aveva nella tasca dei pantaloni. Poi ha portato i militari in soggiorno dove nel cassetto di un mobile aveva numerosi altri involucri della stessa fattura, ma di peso differente, tutti sigillati con del nastro isolante.
In tutto, sono stati rinvenuti circa cento dosi di cocaina, oltre a due involucri da oltre 50 grammi l'uno ed altri 9 del peso di 12 grammi ognuno, sempre della stessa sostanza.
Sono così stati sottoposti a sequestro complessivamente oltre 240 grammi di cocaina e tutto il materiale utilizzato per il confezionamento.
L'uomo è stato quindi tratto in arresto e rinchiuso nel carcere di Bari.
La droga nei prossimi giorni verrà analizzata dal Laboratorio della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari al fine di verificarne la qualità.