Servizi sociali
"Al di Qua", all'AncheCinema studi e iniziative a contrasto della povertà estrema
Venerdì la proiezione del documentario. L'assessore Francesca Bottalico: «Fondamentale il lavoro della rete»
Bari - martedì 20 marzo 2018
9.27
Partire da un documentario per analizzare e mettere in atto iniziative concrete a supporto di chi vive il dramma della povertà assoluta e della fragilità sociale. È quel che succede in questi giorni all'AncheCinema Royal di Bari, dove venerdì 23 marzo, alle 20:00, verrà proiettato il docufilm del regista torinese Corrado Franco "Al Di Qua" (Sherpa Film). Un'occasione importante che l'associazione Meters (che si occupa di studi e rilevazioni sui temi del sociale) ha colto per cucire una maglia di manifestazioni collaterali che portino al centro dell'attenzione il tema dei senza dimora.
Patrocinata da Ordine degli Assistenti Sociali della Puglia, Consiglio Regionale della Puglia e Società Italiana di Sociologia, l'iniziativa "Al di Qua - I Senza Dimora" gode della collaborazione dell'assessorato al Welfare del Comune di Bari e di AncheCinema, lo spazio multifunzionale che ospiterà i lavori e le opere di solidarietà correlate.
Il fulcro si vivrà con la presentazione del documentario, a cui parteciperanno il regista, Antonio Parente (direttore Apulia Film Commission), Andrea Costantino (regista, produttore e anima del nuovo AncheCinema Royal), Luca Liverani (moderatore in qualità di prestigiosa firma de L'Avvenire) e il sociologo barese Franco Cassano. L'evento serale sarà anticipato da una tavola rotonda aperta a tutti, che dalle 16:30 alle 19:30 vedrà associazioni di volontariato locali e autorità (Anna Maria Candela della Regione Puglia, l'assessore comunale al Welfare Francesca Bottalico, Patrizia Marzo di Croas Puglia, la direttrice di Cevas Liliana Leone e Alberto Zonno Renna di SoiS) interagire sui temi della povertà, scambiandosi esperienze e best practices per pianificare gli interventi futuri.
Nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 marzo, inoltre, Meters organizza «Il corso di formazione "Nuove misure e strumenti di inclusione attiva e contrasto alla povertà" - come spiega Cristina Di Modugno, vice presidente di Meters, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi ieri pomeriggio all'AncheCinema. C'è ancora tempo per iscriversi al corso inviando una mail a info@meters.it. Nelle giornate di sabato (tutto il giorno) e domenica mattina si terrà un corso di approfondimento sulle misure a contrasto della povertà ReD e Rei, nonché momenti di studio sugli approcci sociologici alla povertà». «Abbiamo visionato il documentario "Al di Qua" - fa eco la presidente di Meters Giovanna Magistro - e da qui è nata l'idea di promuovere altre iniziative, grazie anche alla preziosa e proficua collaborazione con AncheCinema».
«Ringrazio Meters e AncheCinema - continua Francesca Bottalico, assessore comunale al Welfare - specialmente per aver chiesto a diversi attori del Comune di contribuire a co-progettare questo evento di sensibilizzazione e crescita della città. La rete cittadina del welfare continua a lavorare contro la povertà estrema, ma per rendere efficaci gli interventi sono necessari programmazione a lungo termine, investimenti di risorse, lavoro di rete con le realtà associative e le istituzioni. Accanto a questo c'è bisogno di un percorso culturale, e documentari e tavole rotonde ci possono aiutare a lavorare in questo senso. Molto spesso la vera povertà la fa il resto della città nel momento in cui allontana e discrimina. Altrettanto spesso si rischia di banalizzare il tema, quindi ho colto con molto entusiasmo questa iniziativa; a Bari abbiamo svolto un bel lavoro e spero che i risultati possano essere messi a disposizione di questa iniziativa».
Non solo discussioni, però. Importante è, infatti, la raccolta beni legata alla manifestazione e promossa dalla Casa dei Bambini e delle Bambine di Bari: fino al 25 marzo, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 19:00 alle 22:00, si potranno portare all'AncheCinema alimenti a lunga conservazione, prodotti per l'igiene, prodotti di parafarmacia, indumenti, montature per occhiali da vista e altri beni non deperibili. «Noi - dice Maria Calla, coordinatrice della Casa dei Bambini e delle Bambine - saremo qui con materiale informativo pronti a raccogliere i beni necessari a una famiglia con bimbi molto piccoli. L'invito a tutti, quindi, è a donare».
Tra gli eventi previsti da "Al di Qua" si segnala anche la bella mostra fotografica "Volti e Storie dei senza dimora di Bari". All'AncheCinema sono esposti già da ieri e fino a fine settimana gli scatti di Francesco Tiani (ispettore della PolFer e segretario di Siap Puglia) e altre foto concesse dall'associazione Avvocato di Strada Bari, rappresentata per l'occasione da Nicola Antuofermo. «Noi - dice - offriamo strumenti primari di cittadinanza a chi vive per strada, che molto spesso non ha documenti e quindi non può rivendicare i diritti familiari o difendersi in tribunale. Con il Comune stiamo facendo un grande di lavoro di coordinamento delle associazioni che lavorano con la marginalità sociale, e con questa mostra vogliamo comunicare che anche i senza dimora hanno voglia di vivere e una dignità da difendere. Non dobbiamo avere paura di incontrarli, perché sono fiumi di storie che ci travolgono ed entrano nelle nostre vite». «È la seconda volta che veniamo coinvolti su questa tematica - conclude Andrea Costantino. A dicembre scorso, infatti, abbiamo dato spazio proprio all'ispettore della Polfer Francesco Tiani. Forse anche la nostra realtà si dedicherà alla realizzazione di un documentario sul tema dei senza dimora, perché crediamo che conoscere e far conoscere sia il punto di partenza per non rimanere indifferenti».
Altri scatti, dei protagonisti del docufilm "Al di Qua", sono già "in viaggio" sui mezzi di Amtab in giro per la città, per ricordare a passanti e viaggiatori tutto il fitto programma delle iniziative.
Patrocinata da Ordine degli Assistenti Sociali della Puglia, Consiglio Regionale della Puglia e Società Italiana di Sociologia, l'iniziativa "Al di Qua - I Senza Dimora" gode della collaborazione dell'assessorato al Welfare del Comune di Bari e di AncheCinema, lo spazio multifunzionale che ospiterà i lavori e le opere di solidarietà correlate.
Il fulcro si vivrà con la presentazione del documentario, a cui parteciperanno il regista, Antonio Parente (direttore Apulia Film Commission), Andrea Costantino (regista, produttore e anima del nuovo AncheCinema Royal), Luca Liverani (moderatore in qualità di prestigiosa firma de L'Avvenire) e il sociologo barese Franco Cassano. L'evento serale sarà anticipato da una tavola rotonda aperta a tutti, che dalle 16:30 alle 19:30 vedrà associazioni di volontariato locali e autorità (Anna Maria Candela della Regione Puglia, l'assessore comunale al Welfare Francesca Bottalico, Patrizia Marzo di Croas Puglia, la direttrice di Cevas Liliana Leone e Alberto Zonno Renna di SoiS) interagire sui temi della povertà, scambiandosi esperienze e best practices per pianificare gli interventi futuri.
Nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 marzo, inoltre, Meters organizza «Il corso di formazione "Nuove misure e strumenti di inclusione attiva e contrasto alla povertà" - come spiega Cristina Di Modugno, vice presidente di Meters, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi ieri pomeriggio all'AncheCinema. C'è ancora tempo per iscriversi al corso inviando una mail a info@meters.it. Nelle giornate di sabato (tutto il giorno) e domenica mattina si terrà un corso di approfondimento sulle misure a contrasto della povertà ReD e Rei, nonché momenti di studio sugli approcci sociologici alla povertà». «Abbiamo visionato il documentario "Al di Qua" - fa eco la presidente di Meters Giovanna Magistro - e da qui è nata l'idea di promuovere altre iniziative, grazie anche alla preziosa e proficua collaborazione con AncheCinema».
«Ringrazio Meters e AncheCinema - continua Francesca Bottalico, assessore comunale al Welfare - specialmente per aver chiesto a diversi attori del Comune di contribuire a co-progettare questo evento di sensibilizzazione e crescita della città. La rete cittadina del welfare continua a lavorare contro la povertà estrema, ma per rendere efficaci gli interventi sono necessari programmazione a lungo termine, investimenti di risorse, lavoro di rete con le realtà associative e le istituzioni. Accanto a questo c'è bisogno di un percorso culturale, e documentari e tavole rotonde ci possono aiutare a lavorare in questo senso. Molto spesso la vera povertà la fa il resto della città nel momento in cui allontana e discrimina. Altrettanto spesso si rischia di banalizzare il tema, quindi ho colto con molto entusiasmo questa iniziativa; a Bari abbiamo svolto un bel lavoro e spero che i risultati possano essere messi a disposizione di questa iniziativa».
Non solo discussioni, però. Importante è, infatti, la raccolta beni legata alla manifestazione e promossa dalla Casa dei Bambini e delle Bambine di Bari: fino al 25 marzo, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 19:00 alle 22:00, si potranno portare all'AncheCinema alimenti a lunga conservazione, prodotti per l'igiene, prodotti di parafarmacia, indumenti, montature per occhiali da vista e altri beni non deperibili. «Noi - dice Maria Calla, coordinatrice della Casa dei Bambini e delle Bambine - saremo qui con materiale informativo pronti a raccogliere i beni necessari a una famiglia con bimbi molto piccoli. L'invito a tutti, quindi, è a donare».
Tra gli eventi previsti da "Al di Qua" si segnala anche la bella mostra fotografica "Volti e Storie dei senza dimora di Bari". All'AncheCinema sono esposti già da ieri e fino a fine settimana gli scatti di Francesco Tiani (ispettore della PolFer e segretario di Siap Puglia) e altre foto concesse dall'associazione Avvocato di Strada Bari, rappresentata per l'occasione da Nicola Antuofermo. «Noi - dice - offriamo strumenti primari di cittadinanza a chi vive per strada, che molto spesso non ha documenti e quindi non può rivendicare i diritti familiari o difendersi in tribunale. Con il Comune stiamo facendo un grande di lavoro di coordinamento delle associazioni che lavorano con la marginalità sociale, e con questa mostra vogliamo comunicare che anche i senza dimora hanno voglia di vivere e una dignità da difendere. Non dobbiamo avere paura di incontrarli, perché sono fiumi di storie che ci travolgono ed entrano nelle nostre vite». «È la seconda volta che veniamo coinvolti su questa tematica - conclude Andrea Costantino. A dicembre scorso, infatti, abbiamo dato spazio proprio all'ispettore della Polfer Francesco Tiani. Forse anche la nostra realtà si dedicherà alla realizzazione di un documentario sul tema dei senza dimora, perché crediamo che conoscere e far conoscere sia il punto di partenza per non rimanere indifferenti».
Altri scatti, dei protagonisti del docufilm "Al di Qua", sono già "in viaggio" sui mezzi di Amtab in giro per la città, per ricordare a passanti e viaggiatori tutto il fitto programma delle iniziative.