Il
27-28 gennaio si svolgerà a
Bari presso l'
Hotel Villa Romanazzi Carducci, un meeting internazionale di
Oncologia Medica. Evento promosso dal Prof.
Camillo Porta,
Direttore dell'Unità Operativa di Oncologia Medica Universitaria del Policlinico di Bari; coordinamento scientifico a cura della Dott.ssa Mimma Rizzo, oncologo medico, referente per gli studi clinici dell'unità operativa. In
Puglia, dunque, si confronteranno esperti di rilievo nazionale e internazionale sui temi di maggiore interesse in campo oncologico.
Farmaci molecolari
"L'avvento dei farmaci a bersaglio molecolare dell'immunoterapia e delle strategie terapeutiche di combinazione - spiega
Mimma Rizzo - ha determinato un cambio di passo. Il netto vantaggio in sopravvivenza e qualità di vita, ottenuto con tali categorie di farmaci, ha cambiato l'esigenza di cura dei pazienti oncologici. Sono sempre di più, fortunatamente, i pazienti lungo sopravviventi e conseguentemente il personale sanitario, sia che operi in ambito ospedaliero che sul territorio, è chiamato a gestire bisogni diversi".
Nuove strategie
L'oncologo medico dovrà interagire con diversi specialisti per disegnare la
strategia diagnostico-terapeutica del singolo paziente e per garantire la tempestiva ed efficace gestione delle tossicità note ed emergenti, quindi, dovrà affidare il paziente alla medicina territoriale per la gestione delle cronicità e delle terapie di supporto. Per assicurare la continuità terapeutica, la medicina territoriale dovrà essere adeguatamente formata e supportata e interagire costantemente con le strutture ospedaliere.
Costi dei farmaci
La g
estione integrata ospedale-territorio rappresenta una nuova frontiera di diffusione della conoscenza e della cura oncologica. La cronicizzazione delle patologie oncologiche, fino a qualche anno fa utopica, è frutto della ricerca pre-clinica e clinica, che ha restituito alla comunità scientifica tecniche diagnostiche avanzate e terapie mirate efficaci. Il Policlinico di Bari, dunque, quale struttura ospedaliera universitaria, riesce ad accogliere le esigenze di cura del cittadino, a garantire terapie innovative nella pratica clinica e nell'ambito di protocolli sperimentali multicentrici su scala nazionale ed internazionale. Inoltre, i
costi crescenti, non solo dei nuovi farmaci ma anche dei test genomici e molecolari, portano sempre più frequentemente all'attenzione degli stakeholders e in maniera diversa, ma non meno pressante, degli oncologi problematiche di sostenibilità economica. La sostenibilità̀ economica delle cure rappresenta oggi un importante tematica di dibattito non solo a livello italiano, ma anche a livello europeo ed internazionale.
La cura del paziente
Il
paziente e i suoi
bisogni devono essere al centro di ogni scelta sanitaria. L'obiettivo comune del personale sanitario ospedaliero, territoriale e delle istituzioni sanitarie regionali e nazionali deve essere garantire la migliore terapia disponibile al singolo paziente evitando la migrazione sanitaria e preservando la continuità di cura dal momento della diagnosi alla fase terminale di malattia.