Eventi e cultura
Al Teatro Petruzzelli un tributo a Bertolucci
La storica rivista cinematografica “Bianco e nero” dedica il nuovo numero al grande poeta del cinema
Bari - lunedì 29 aprile 2019
16.30
Ad un anno esatto dalla presentazione di "Ultimo Tango a Parigi", in versione restaurata dal Centro Sperimentale di Cinematografia, al Teatro Petruzzelli questa mattina si è raccontato il regista con la proiezione di due meravigliosi documenti. Il primo, "Quando Bernardo Bertolucci aveva 30 anni" intervistato dalla televisione tedesca. "Bertolucci -spiega il direttore del Bifest Felice Laudadio- ha una grande sicurezza, determinazione e consapevolezza della sua arte, senza essere presuntuoso". Nel 1971 Bertolucci aveva già realizzato il film "Strategia del Ragno" dove si riflette sul rapporto del cinema con la televisione. La seconda proiezione "Bernardo Bertolucci a Bari, 2018" ha documentato la presenza del regista al Bari International Film Festival lo scorso anno, per ricordare il grande poeta del cinema. Anche la più grande rivista storica di cinematografia ha dedicato la pubblicazione del nuovo numero, 593, edita dal centro sperimentale di cinematografia, un tributo a Bernardo Bertolucci. I grandi scrittori italiani di oggi ripercorrono la loro esperienza emozionale rispetto ai film del regista e allo stesso tempo i maggiori critici italiani ri-visitano le opere sue opere.
La presentazione della rivista ha visto sul palco, insieme a Laudadio, alcuni degli autori dei saggi contenuti nella pubblicazione, i critici Alberto Crespi, Fabio Ferzetti, Adriano Aprà e Jean Gili, quest'ultimo già protagonista, ieri al Teatro Margherita, di un dialogo con Serge Toubiana, che è stato direttore della Cinémathèque française di Parigi e dei Cahiers du cinéma.
La presentazione della rivista ha visto sul palco, insieme a Laudadio, alcuni degli autori dei saggi contenuti nella pubblicazione, i critici Alberto Crespi, Fabio Ferzetti, Adriano Aprà e Jean Gili, quest'ultimo già protagonista, ieri al Teatro Margherita, di un dialogo con Serge Toubiana, che è stato direttore della Cinémathèque française di Parigi e dei Cahiers du cinéma.