Enti locali
Alienazione immobili del Comune di Bari, 11 offerte pervenute
Si è chiuso nelle scorse ore il bando. Tutti i dettagli della procedura
Bari - lunedì 7 novembre 2022
19.06 Comunicato Stampa
L'assessore al Patrimonio Vito Lacoppola rende noto che si è riunita questa mattina la commissione incaricata di valutare le offerte in risposta al bando di asta pubblica per l'alienazione di beni immobili di proprietà comunale nell'ambito del Piano comunale delle alienazioni e valorizzazioni (triennio 2022/2024).
Sono complessivamente 11 le offerte pervenute, di cui 9 per altrettanti lotti e 2 per lo stesso bene posto all'asta, come di seguito indicato, nel dettaglio:
La commissione ha successivamente proceduto alla proposta di aggiudicazione, che sarà ufficiale una volta espletati i controlli previsti dalla vigente normativa. Si ricorda che questa procedura ha seguito il metodo dell'offerta segreta, con l'aggiudicazione al concorrente che offre il maggior aumento sul prezzo a base d'asta.
«L'ammontare complessivo della somma percepita dall'amministrazione comunale a seguito dell'asta - sottolinea Vito Lacoppola - ammonta a circa € 500.000 oltre ai rialzi offerti in sede d'asta: è opportuno precisare che tali risorse saranno impiegate per valorizzare i beni del patrimonio immobiliare comunale, così da soddisfare al meglio le esigenze della collettività».
Sono complessivamente 11 le offerte pervenute, di cui 9 per altrettanti lotti e 2 per lo stesso bene posto all'asta, come di seguito indicato, nel dettaglio:
- lotto n. 2: 1 offerta
- lotto n. 3: 1 offerta
- lotto n. 8: 1 offerta
- lotto n. 10: 1 offerta
- lotto n. 11: 1 offerta
- lotto n. 12: 2 offerte
- lotto n. 13: 1 offerta
- lotto n. 16: 1 offerta
- lotto n. 17: 1 offerta
- lotto n. 18: 1 offerta
La commissione ha successivamente proceduto alla proposta di aggiudicazione, che sarà ufficiale una volta espletati i controlli previsti dalla vigente normativa. Si ricorda che questa procedura ha seguito il metodo dell'offerta segreta, con l'aggiudicazione al concorrente che offre il maggior aumento sul prezzo a base d'asta.
«L'ammontare complessivo della somma percepita dall'amministrazione comunale a seguito dell'asta - sottolinea Vito Lacoppola - ammonta a circa € 500.000 oltre ai rialzi offerti in sede d'asta: è opportuno precisare che tali risorse saranno impiegate per valorizzare i beni del patrimonio immobiliare comunale, così da soddisfare al meglio le esigenze della collettività».