Politica
Allarme criminalità a Bari, Decaro: «Salvini dia seguito alle sue dichiarazioni»
Due sparatorie in pochissimi giorni hanno creato ansia e apprensione nei cittadini, appello anche al ministro Bonafede
Bari - lunedì 24 settembre 2018
15.31 Comunicato Stampa
«I tragici e preoccupanti fatti delle ultime ore a Bari stanno allarmando la nostra comunità. In pochi giorni due sparatorie hanno funestato la città creando sconcerto e legittima apprensione tra i cittadini».
Con queste parole preoccupate il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha espresso la sua opinione sui recenti fatti di cronaca in città, uno accaduto solo poche ore fa.
«Sappiamo che le attività delle Forze dell'Ordine sono già in corso - prosegue Decaro - e siamo sicuri che insieme al prezioso lavoro della Magistratura, daranno come sempre una risposta dura e immediata agli autori di questi infami episodi. Se i due eventi dovessero essere legati tra loro, sarebbe purtroppo il segnale che è in corso una guerra tra organizzazioni criminali. Abbiamo bisogno dell'aiuto dello Stato per interrompere questa guerra e ne abbiamo bisogno subito».
«Da parte mia sono disponibile a lavorare sin da subito con il governo per aiutarlo a prendere le decisioni migliori - sottolinea in conclusione - Al ministro Salvini chiedo, a nome di tutti i baresi, di dar seguito alle sue dichiarazioni rilasciate qui un paio di settimane fa e di potenziare al più presto gli strumenti di controllo e di prevenzione dei reati nella nostra città. Spero inoltre, che il ministro Bonafede proceda speditamente al ripristino della funzionalità del tribunale penale».
Con queste parole preoccupate il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha espresso la sua opinione sui recenti fatti di cronaca in città, uno accaduto solo poche ore fa.
«Sappiamo che le attività delle Forze dell'Ordine sono già in corso - prosegue Decaro - e siamo sicuri che insieme al prezioso lavoro della Magistratura, daranno come sempre una risposta dura e immediata agli autori di questi infami episodi. Se i due eventi dovessero essere legati tra loro, sarebbe purtroppo il segnale che è in corso una guerra tra organizzazioni criminali. Abbiamo bisogno dell'aiuto dello Stato per interrompere questa guerra e ne abbiamo bisogno subito».
«Da parte mia sono disponibile a lavorare sin da subito con il governo per aiutarlo a prendere le decisioni migliori - sottolinea in conclusione - Al ministro Salvini chiedo, a nome di tutti i baresi, di dar seguito alle sue dichiarazioni rilasciate qui un paio di settimane fa e di potenziare al più presto gli strumenti di controllo e di prevenzione dei reati nella nostra città. Spero inoltre, che il ministro Bonafede proceda speditamente al ripristino della funzionalità del tribunale penale».