Cronaca
Altamura, sequestrati 10mila litri di carburante di contrabbando. Una denuncia
Scatta il sequestro del gasolio agricolo, di un'autocisterna e di un autoarticolato
Provincia - venerdì 18 ottobre 2019
11.35
Scoperto con un'ingente quantità di gasolio agricolo di contrabbando. I finanzieri del I gruppo di Bari e i militari della compagnia di Altamura hanno concluso un'operazione sottoposto a sequestro circa 10mila litri di gasolio agricolo, un autoarticolato e una cisterna, denunciando all'autorità giudiziaria un soggetto italiano residente ad Altamura.
In particolare, le fiamme gialle altamurane hanno intercettato lungo la stradale provinciale 235 di Santeramo (BA) e deciso di pedinare un autoarticolato telonato con targa italiana che, dopo alcune manovre sospette, ha imboccato una strada sterrata per poi concludere la propria corsa in un piazzale nei pressi di un casolare di campagna.
Pertanto, la pattuglia è intervenuta sul posto per controllare il carico che è risultato essere costituito da una cisterna della capacità di 30mila litri, contenente gasolio per uso agricolo avente la tipica colorazione "verde alzarina" (dovuta al tracciante denaturante utilizzato per distinguere il gasolio agevolato per agricoltura e pesca da quello destinato all'autotrazione). I militari hanno, quindi, richiesto la documentazione amministrativo-contabile legittimante il possesso del prodotto petrolifero al soggetto controllato il quale, però, non è stato in grado in alcun modo di giustificare la disponibilità del carburante.
I finanzieri - riscontrata l'illecita provenienza del gasolio - hanno proceduto a deferire alla competente autorità giudiziaria il proprietario dell'automezzo per i reati di ricettazione, sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici e irregolarità nella circolazione, nonché al sequestro di 10mila litri di gasolio agricolo e dell'automezzo per un valore complessivo di circa 50mila euro.
Infatti, solo il gasolio acquistato nell'esercizio delle attività agricole, orticole, silvicolturali, floricole, di allevamento e di itticoltura che prevedono l'utilizzo di macchinari è destinatario - rispetto a quello utilizzato per autotrazione - di una particolare agevolazione consistente in una riduzione dell'accisa e dell'I.V.A. (quest'ultima dovuta nella misura del 10% anziché del 22%), che consente di beneficiare di un prezzo finale di vendita del gasolio agricolo mediamente più basso di 0,50 euro al litro rispetto a quello per autotrazione.
Complessivamente, dall'inizio dell'anno, sono 45mila i litri di gasolio di contrabbando sequestrati dalla Guardia di Finanza di Altamura per un valore commerciale di circa 70.000 euro e sono 9 i soggetti denunciati all'Autorità Giudiziaria, individuati quali responsabili dei traffici illeciti.
In particolare, le fiamme gialle altamurane hanno intercettato lungo la stradale provinciale 235 di Santeramo (BA) e deciso di pedinare un autoarticolato telonato con targa italiana che, dopo alcune manovre sospette, ha imboccato una strada sterrata per poi concludere la propria corsa in un piazzale nei pressi di un casolare di campagna.
Pertanto, la pattuglia è intervenuta sul posto per controllare il carico che è risultato essere costituito da una cisterna della capacità di 30mila litri, contenente gasolio per uso agricolo avente la tipica colorazione "verde alzarina" (dovuta al tracciante denaturante utilizzato per distinguere il gasolio agevolato per agricoltura e pesca da quello destinato all'autotrazione). I militari hanno, quindi, richiesto la documentazione amministrativo-contabile legittimante il possesso del prodotto petrolifero al soggetto controllato il quale, però, non è stato in grado in alcun modo di giustificare la disponibilità del carburante.
I finanzieri - riscontrata l'illecita provenienza del gasolio - hanno proceduto a deferire alla competente autorità giudiziaria il proprietario dell'automezzo per i reati di ricettazione, sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici e irregolarità nella circolazione, nonché al sequestro di 10mila litri di gasolio agricolo e dell'automezzo per un valore complessivo di circa 50mila euro.
Infatti, solo il gasolio acquistato nell'esercizio delle attività agricole, orticole, silvicolturali, floricole, di allevamento e di itticoltura che prevedono l'utilizzo di macchinari è destinatario - rispetto a quello utilizzato per autotrazione - di una particolare agevolazione consistente in una riduzione dell'accisa e dell'I.V.A. (quest'ultima dovuta nella misura del 10% anziché del 22%), che consente di beneficiare di un prezzo finale di vendita del gasolio agricolo mediamente più basso di 0,50 euro al litro rispetto a quello per autotrazione.
Complessivamente, dall'inizio dell'anno, sono 45mila i litri di gasolio di contrabbando sequestrati dalla Guardia di Finanza di Altamura per un valore commerciale di circa 70.000 euro e sono 9 i soggetti denunciati all'Autorità Giudiziaria, individuati quali responsabili dei traffici illeciti.