Anche Bari celebra la giornata dell'unità nazionale e delle forze armate

«Abbiamo voluto rendere omaggio intanto ai caduti di tutte le cuerre e ricordare il sacrificio e l'impegno delle forze armate che si è esplicato nel tempo, nella storia, ma anche in attualità: sia nelle missioni all'estero, che ora con l'aiuto che ci stanno dando, e che ci daranno sempre più, nel contrasto a questa epidemia». Lo ha dichiarato all'agenzia Agi il prefetto di Bari Antonia Bellomo, a margine della cerimonia per la giornata dell'unità nazionale e delle forze armate che si è svolta, in forma ristretta, ieri a Carbonara, in piazza Umberto I, dov'è stata deposta una corona d'alloro al monumento ai caduti. La giornata si celebra ogni anno il 4 novembre.

Hanno partecipato anche il comandante del presidio militare di Bari, il generale di squadra aerea Aurelio Colagrande, il vice sindaco della città Eugenio Di Sciascio e l'arcivescovo della diocesi Bari - Bitonto mons. Francesco Cacucci.

«È recentissimo l'accordo tra il Ministero della Salute e il Ministero della Difesa per impegnare anche le Forze armate nell'attività di screening dei contagi e di effettuazione dei tamponi anche nella nostra Regione: quindi è doveroso l'omaggio alle forze armate che rappresentano anche l'Unità Nazionale», ha concluso il prefetto.

Presente anche Grazia Albergo, presidente del Municipio IV di Bari, che commenta con le parole del capo di Stato Sergio Mattarella: «In questo momento così difficile, la commemorazione odierna ci invita ad essere uniti come comunità, nel ricordo di chi ha dato la vita per la nostra Repubblica e in onore alle forze armate che, quotidianamente, operano al nostro servizio».