Territorio
Aria irrespirabile al San Paolo di Bari, la risposta di Petruzzelli
L'assessore interviene spiegando quanto fatto al momento dall'amministrazione comunale
Bari - mercoledì 7 agosto 2019
Continua a tenere banco il problema dell'aria irrespirabile e la puzza al quartiere San Paolo di Bari. Nella giornata di ieri ad intervenire è stato l'assessore all'Ambiente con delega alla Qualità della Vita, Pietro Petruzzelli.
«Questa mattina (ieri, ndr) siamo stati nella zona industriale per individuare la fonte dei cattivi odori che avvertono i cittadini del quartiere San Paolo, soprattutto in questo periodo - spiega l'assessore - In un punto particolare, a ridosso di un'azienda all'interno del comune di Modugno, la puzza era insopportabile e abbiamo segnalato subito la situazione alla polizia metropolitana. In più, sempre in mattinata, abbiamo scritto agli organi competenti affinché intervengano per risolvere il problema, cosa che avevamo già fatto alcuni mesi fa. Come abbiamo sempre detto, eravamo sicuri che le emissioni non provenissero dal nostro territorio comunale, perché la polizia municipale, sulla base delle vostre segnalazioni, aveva pattugliato l'intero territorio barese non individuando la provenienza della puzza nauseabonda».
Lo stesso staff del sindaco, Antonio Decaro, aveva sottolineato che in merito l'amministrazione comunale ha provveduto a sollecitare scrivendo una nota ad Arpa, al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri e al Comune di Modugno, riprendendo una nota già inviata alcuni mesi fa, affinché prendano dovuti provvedimenti al più presto.
«Questa mattina (ieri, ndr) siamo stati nella zona industriale per individuare la fonte dei cattivi odori che avvertono i cittadini del quartiere San Paolo, soprattutto in questo periodo - spiega l'assessore - In un punto particolare, a ridosso di un'azienda all'interno del comune di Modugno, la puzza era insopportabile e abbiamo segnalato subito la situazione alla polizia metropolitana. In più, sempre in mattinata, abbiamo scritto agli organi competenti affinché intervengano per risolvere il problema, cosa che avevamo già fatto alcuni mesi fa. Come abbiamo sempre detto, eravamo sicuri che le emissioni non provenissero dal nostro territorio comunale, perché la polizia municipale, sulla base delle vostre segnalazioni, aveva pattugliato l'intero territorio barese non individuando la provenienza della puzza nauseabonda».
Lo stesso staff del sindaco, Antonio Decaro, aveva sottolineato che in merito l'amministrazione comunale ha provveduto a sollecitare scrivendo una nota ad Arpa, al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri e al Comune di Modugno, riprendendo una nota già inviata alcuni mesi fa, affinché prendano dovuti provvedimenti al più presto.