Vita di città
Arrivederci Ruota, Palone: "Presto un'altra attrazione, ma non sarà una giostra"
Da ieri sono iniziati i lavori di smontaggio, il consigliere Carrieri lancia una raccolta firme per far diventare la struttura stabile
Bari - martedì 15 maggio 2018
10.08
La ruota panoramica saluta la città di Bari. Da ieri sono iniziati i lavori di smontaggio della struttura che per 6 mesi ha arricchito la nostra città, e che dopo le diverse polemiche sul suo posizionamento era riuscita a mettere d'accordo quasi tutti. Sia i cittadini che hanno apprezzato la sua presenza, che politici ed operatori commerciali della zona. Non si tratta comunque di un addio, come ci tiene a sottolineare l'assessore allo sviluppo economico Carla Palone, ma di un arrivederci dato che molto probabilmente la Diamond Wheel tornerà a svettare nel cielo di Bari in autunno. E ieri il consigliere Carrieri ha anche organizzato una piccola "protesta" ai piedi della struttura per chiedere che si decida di mantenerla in piante stabile.
«La ruota va via perché il privato che la gestisce ha vinto un altro bando con il comune di Rimini - ci spiega l'assessore Palone - ed essendo un privato come è normale decide le piazze, d'altronde abbiamo già fatto due proroghe. È interesse non solo nostro, ma anche dell'imprenditore di tornare a Bari, per cui appena sarà possibile pianificare il ritorno della ruota la faremo tornare. Approssimativamente il ritorno è previsto per ottobre/novembre. Nel frattempo non vogliamo lasciare quella piazza vuota e, sempre con loro e con la Confcommercio, siamo in trattativa per posizionare un'altra attrazione, che non sarà una giostra. Abbiamo delle opzioni dobbiamo capire la disponibilità e valuteremo».
«Ci teniamo a rimettere la ruota per almeno altri 6 mesi - prosegue - compatibilmente agli impegni dei privati. Dovremo fare una manifestazione di interesse, ci saranno di sicuro anche altre proposte e una commissione valuterà. Essendo un'area demaniale è obbligatorio procedere con la manifestazione d'interesse, nel caso della ruota ci fu solo la loro domanda e quindi abbiamo affidato loro il posizionamento della struttura. Ora loro smonteranno, e provvederanno anche a ripristinare a loro spese (senza costi per i cittadini) le mattonelle danneggiate nel montaggio».
«Non è ancora certo nulla su cosa sostituirà la ruota in questi mesi, un'attrazione ci sarà verso giugno/luglio. Purtroppo non è possibile mantenere la ruota in pianta stabile - sottolinea concludendo - i soldi necessari è preferibile spenderli in altro dato che i fondi disponibili sono pochi, almeno in questo momento. Non vogliamo andare contro cittadini e turisti, abbiamo capito che grazie ad un'attrazione di questo tipo possiamo essere paragonati ad una città europea e faremo del tutto per proseguire su questa strada».
«La ruota va via perché il privato che la gestisce ha vinto un altro bando con il comune di Rimini - ci spiega l'assessore Palone - ed essendo un privato come è normale decide le piazze, d'altronde abbiamo già fatto due proroghe. È interesse non solo nostro, ma anche dell'imprenditore di tornare a Bari, per cui appena sarà possibile pianificare il ritorno della ruota la faremo tornare. Approssimativamente il ritorno è previsto per ottobre/novembre. Nel frattempo non vogliamo lasciare quella piazza vuota e, sempre con loro e con la Confcommercio, siamo in trattativa per posizionare un'altra attrazione, che non sarà una giostra. Abbiamo delle opzioni dobbiamo capire la disponibilità e valuteremo».
«Ci teniamo a rimettere la ruota per almeno altri 6 mesi - prosegue - compatibilmente agli impegni dei privati. Dovremo fare una manifestazione di interesse, ci saranno di sicuro anche altre proposte e una commissione valuterà. Essendo un'area demaniale è obbligatorio procedere con la manifestazione d'interesse, nel caso della ruota ci fu solo la loro domanda e quindi abbiamo affidato loro il posizionamento della struttura. Ora loro smonteranno, e provvederanno anche a ripristinare a loro spese (senza costi per i cittadini) le mattonelle danneggiate nel montaggio».
«Non è ancora certo nulla su cosa sostituirà la ruota in questi mesi, un'attrazione ci sarà verso giugno/luglio. Purtroppo non è possibile mantenere la ruota in pianta stabile - sottolinea concludendo - i soldi necessari è preferibile spenderli in altro dato che i fondi disponibili sono pochi, almeno in questo momento. Non vogliamo andare contro cittadini e turisti, abbiamo capito che grazie ad un'attrazione di questo tipo possiamo essere paragonati ad una città europea e faremo del tutto per proseguire su questa strada».