Enti locali
Asl Bari, ecco il progetto del nuovo ambulatorio a Picone-Carrassi
Approntato lo schema degli interventi da realizzare nel locale acquisito in via Federico Vecchio
Bari - sabato 1 agosto 2020
È' pronto il progetto preliminare per attivare un nuovo poliambulatorio Asl Bari nel quartiere Picone-Carrassi. L'area gestione tecnica dell'azienda sanitaria locale ha chiuso la progettazione per riqualificare un locale in via Federico Vecchio ad angolo con via Giulio Petroni e ampliare così con ulteriori spazi il distretto socio sanitario di Bari.
A distanza di un mese dalla acquisizione della sede, la Asl ha approntato lo schema degli interventi necessari per mettere in funzione servizi sanitari e amministrativi dopo l'estate e assicurare una assistenza in sicurezza e compatibile con le misure di prevenzione anti Covid.
Nel dettaglio la struttura – che sarà oggetto di un intervento di ristrutturazione – ospiterà: centro prelievi con due postazioni, sportello Pua (porta unica di accesso), tre postazioni per Cup e anagrafe sanitaria, una sala di attesa, un locale sporco/pulito e deposito rifiuti da smaltire, servizi igienici per gli utenti e spogliatoi per il personale.
«La sede è idonea per soddisfare la domanda di salute degli utenti residenti nel quartiere Picone-Carrassi - spiega il direttore generale della Asl Antonio Sanguedolce – e in questo modo siamo riusciti a decongestionare gli spazi del poliambulatorio in via Fani, in attesa di poter realizzare all'interno della ex Centrale del latte a Bari una struttura destinata ad ospitare ambulatori per le prestazioni specialistiche e tutti i servizi del distretto».
A distanza di un mese dalla acquisizione della sede, la Asl ha approntato lo schema degli interventi necessari per mettere in funzione servizi sanitari e amministrativi dopo l'estate e assicurare una assistenza in sicurezza e compatibile con le misure di prevenzione anti Covid.
Nel dettaglio la struttura – che sarà oggetto di un intervento di ristrutturazione – ospiterà: centro prelievi con due postazioni, sportello Pua (porta unica di accesso), tre postazioni per Cup e anagrafe sanitaria, una sala di attesa, un locale sporco/pulito e deposito rifiuti da smaltire, servizi igienici per gli utenti e spogliatoi per il personale.
«La sede è idonea per soddisfare la domanda di salute degli utenti residenti nel quartiere Picone-Carrassi - spiega il direttore generale della Asl Antonio Sanguedolce – e in questo modo siamo riusciti a decongestionare gli spazi del poliambulatorio in via Fani, in attesa di poter realizzare all'interno della ex Centrale del latte a Bari una struttura destinata ad ospitare ambulatori per le prestazioni specialistiche e tutti i servizi del distretto».