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Politica
Attese al pronto soccorso e disservizi in sanità, l'appello al sindaco di Forza Italia
"Il primo cittadino può attivare i poteri di ordinanza contingibile e urgente", rimarcano
Bari - martedì 11 marzo 2025
14.53 Comunicato Stampa
«Il sindaco eserciti i suoi poteri anche sulla sanità barese». L'appello arriva dal gruppo consiliare di Forza Italia a Bari ed è relativa a diversi disservizi nell'assistenza sanitaria ai baresi avvenuti negli ultimi mesi.
«I gruppi consiliari di Forza Italia Bari - prosegue la nota - hanno chiesto al sindaco Leccese, con un'apposita interpellanza, di intervenire formalmente per rimediare ai tanti disservizi dell'assistenza sanitaria pubblica nella Città di Bari. È inconcepibile che gli ospedali baresi siano sprovvisti di gruppi di continuità elettrica per tutti i reparti e mettano così a rischio l'incolumità dei cittadini in caso di black out (come accaduto giorni fa al Di Venere). È inaccettabile attendere ore e ore nei pronto soccorso (anche pediatrici) della Città di Bari, per essere assistiti e medicati. È impensabile che nel 2025, occorra aspettare mesi (e anni) per una visita specialistica o un esame strumentale, con liste di attesa ormai lunghissime».
«In costanza di una situazione così emergenziale - concludono - si è ricordato al sindaco Leccese che essendo la massima autorità sanitaria cittadina, ben può attivare i poteri di ordinanza contingibile e urgente assegnatili dall'ordinamento, per sopperire alle gravissime carenze e ai numerosi disservizi causati (da tempo) da Asl e ospedali. Si tratta certamente di iniziative e provvedimenti eccezionali e straordinari, che però ben si giustificano in ragione di talune forti criticità della sanità barese, che pregiudicano l'incolumità e la salute dei cittadini».
«I gruppi consiliari di Forza Italia Bari - prosegue la nota - hanno chiesto al sindaco Leccese, con un'apposita interpellanza, di intervenire formalmente per rimediare ai tanti disservizi dell'assistenza sanitaria pubblica nella Città di Bari. È inconcepibile che gli ospedali baresi siano sprovvisti di gruppi di continuità elettrica per tutti i reparti e mettano così a rischio l'incolumità dei cittadini in caso di black out (come accaduto giorni fa al Di Venere). È inaccettabile attendere ore e ore nei pronto soccorso (anche pediatrici) della Città di Bari, per essere assistiti e medicati. È impensabile che nel 2025, occorra aspettare mesi (e anni) per una visita specialistica o un esame strumentale, con liste di attesa ormai lunghissime».
«In costanza di una situazione così emergenziale - concludono - si è ricordato al sindaco Leccese che essendo la massima autorità sanitaria cittadina, ben può attivare i poteri di ordinanza contingibile e urgente assegnatili dall'ordinamento, per sopperire alle gravissime carenze e ai numerosi disservizi causati (da tempo) da Asl e ospedali. Si tratta certamente di iniziative e provvedimenti eccezionali e straordinari, che però ben si giustificano in ragione di talune forti criticità della sanità barese, che pregiudicano l'incolumità e la salute dei cittadini».