Servizi sociali
Attivati trenta nuovi posti letto di area medica al Policlinico di Bari
La riorganizzazione sarà completata il 20 gennaio con l’apertura delle degenze in una nuova ala di Asclepios 3
Bari - sabato 6 gennaio 2024
Comunicato Stampa
Trenta nuovi posti di area medica saranno attivati al Policlinico di Bari, attraverso la riorganizzazione delle cliniche generali e specialistiche e l'attivazione di ulteriori posti letto al terzo piano di Asclepios 3, il nuovo padiglione dell'ospedale universitario aperto alcuni mesi fa.
"Questi posti letto – spiega il direttore generale Giovanni Migliore – saranno utili per venire incontro alle esigenze del pronto soccorso che sta fronteggiando un iperafflusso di pazienti affetti da malattie respiratorie stagionali, come l'influenza e il covid, che creano soprattutto nelle persone anziane e fragili scompensi che in alcuni casi possono richiedere alcuni giorni di ricovero e che non possono occupare le aree di emergenza/urgenza".
Ma la riorganizzazione in corso, che si completerà con l'attivazione di tutti i nuovi posti letto il 20 gennaio, è anche frutto di una pianificazione a lungo termine delle cliniche mediche ospedaliere e universitarie divise tra il padiglione d'Agostino, il padiglione Balestrazzi e il padiglione "Asclepios 3".
"Continua come previsto – conclude Migliore – l'attivazione graduale delle attività di degenza al nuovo padiglione Asclepios 3, in cui sono già operative una rianimazione, la pneumologia e tutti gli ambulatori della chirurgia vascolare, toracica, cardiochirurgia , cardiologie , pneumologia e il centro ipertensione. Ringrazio tutti i direttori delle unità operative coinvolte e il personale sanitario e tecnico che saranno impegnati in questi trasferimenti. Questa riorganizzazione consentirà una complessiva gestione più efficiente dei pazienti, assicurando cure di alta qualità e riducendo i tempi di attesa".
"Questi posti letto – spiega il direttore generale Giovanni Migliore – saranno utili per venire incontro alle esigenze del pronto soccorso che sta fronteggiando un iperafflusso di pazienti affetti da malattie respiratorie stagionali, come l'influenza e il covid, che creano soprattutto nelle persone anziane e fragili scompensi che in alcuni casi possono richiedere alcuni giorni di ricovero e che non possono occupare le aree di emergenza/urgenza".
Ma la riorganizzazione in corso, che si completerà con l'attivazione di tutti i nuovi posti letto il 20 gennaio, è anche frutto di una pianificazione a lungo termine delle cliniche mediche ospedaliere e universitarie divise tra il padiglione d'Agostino, il padiglione Balestrazzi e il padiglione "Asclepios 3".
"Continua come previsto – conclude Migliore – l'attivazione graduale delle attività di degenza al nuovo padiglione Asclepios 3, in cui sono già operative una rianimazione, la pneumologia e tutti gli ambulatori della chirurgia vascolare, toracica, cardiochirurgia , cardiologie , pneumologia e il centro ipertensione. Ringrazio tutti i direttori delle unità operative coinvolte e il personale sanitario e tecnico che saranno impegnati in questi trasferimenti. Questa riorganizzazione consentirà una complessiva gestione più efficiente dei pazienti, assicurando cure di alta qualità e riducendo i tempi di attesa".