Cronaca
Auto rubate a Bari diventavano pezzi di ricambio a Cerignola
Denunciato un 26enne per ricettazione, sequestrato materiale del valore complessivo di 400 mila euro
Bari - venerdì 18 ottobre 2019
12.16 Comunicato Stampa
C'erano anche auto rubate a Bari in un'area adibita alla compravendita di pezzi di ricambio di autovetture, in agro di Cerignola (Fg).
La perquisizione del luogo è partita in seguito ad una articolata indagine di polizia giudiziaria relativa alla nazionalizzazione e re-immatricolazione di veicoli compendio di furto dotati di documenti di circolazione. Per questo motivo la polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un 26enne di Cerignola, con precedenti di polizia, per ricettazione.
L'indagine ha fatto luce su veicoli che venivano rubati in Germania e successivamente clonati. Rinvenuti numerosi pezzi di ricambio, di auto e moto, di ingente valore; sequestrati radiatori, pneumatici, cruscotti, paraurti, parafanghi, portelloni, portiere ed altri accessori. All'interno di una botola interrata, celata da pietrisco, sono stati rinvenuti numerosi sacchi in nylon contenenti kit di airbag e cinture di sicurezza.
Tra il materiale presente, come detto, anche componenti di autovetture risultate rubate a Bari, da cui si è risalito ai legittimi proprietari grazie ai rispettivi dati identificativi; si tratta di pezzi di ricambio che venivano messi sul mercato anche attraverso la vendita on line.
Tutto il materiale, del valore complessivo di circa 400 mila euro, è stato sequestrato.
La perquisizione del luogo è partita in seguito ad una articolata indagine di polizia giudiziaria relativa alla nazionalizzazione e re-immatricolazione di veicoli compendio di furto dotati di documenti di circolazione. Per questo motivo la polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un 26enne di Cerignola, con precedenti di polizia, per ricettazione.
L'indagine ha fatto luce su veicoli che venivano rubati in Germania e successivamente clonati. Rinvenuti numerosi pezzi di ricambio, di auto e moto, di ingente valore; sequestrati radiatori, pneumatici, cruscotti, paraurti, parafanghi, portelloni, portiere ed altri accessori. All'interno di una botola interrata, celata da pietrisco, sono stati rinvenuti numerosi sacchi in nylon contenenti kit di airbag e cinture di sicurezza.
Tra il materiale presente, come detto, anche componenti di autovetture risultate rubate a Bari, da cui si è risalito ai legittimi proprietari grazie ai rispettivi dati identificativi; si tratta di pezzi di ricambio che venivano messi sul mercato anche attraverso la vendita on line.
Tutto il materiale, del valore complessivo di circa 400 mila euro, è stato sequestrato.