Cronaca
Avevano appena svaligiato un appartamento, presi due baresi
I due giovani sono stati sorpresi dai carabinieri in borghese a Carrassi
Bari - lunedì 16 settembre 2019
19.25
Si aggiravano a piedi con fare sospetto vicino ad alcuni appartamenti al quartiere Carrassi che avevano appena svaligiato. Per questo due cittadini baresi F.D., cl. '95 (avvisato orale) e M.G., cl. 91, entrambi con precedenti, sono stati arrestati dai carabinieri per furto aggravato in concorso.
Ad attirare l'attenzione dei militari in abiti borghesi sono stati gli atteggiamenti sospetti dei due. Ad un certo punto, i carabinieri, appostatisi tra le autovetture in sosta, hanno sorpreso i due, con l'intera refurtiva, uscire da un condominio ubicato in Via Concilio Vaticano II, proprio dopo aver perpetrato un furto all'interno di un appartamento.
F.D., al fine di assicurarsi l'impunità, ha tentato invano la fuga, desistendo, poco dopo, quando uno dei militari ha esploso un colpo d'arma da fuoco in aria a scopo intimidatorio.
L'immediata perquisizione ha permesso di rinvenire, oltre a diversi monili in oro anche un paio di guanti neri, utilizzati durante il colpo allo scopo di non lasciare alcuna traccia.
All'ignara vittima, una signora 84enne, è stato riconsegnato il maltolto: anelli, bracciali, un orologio, catenine e pendagli, tutti oggetti in oro. I due arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati rinchiusi in carcere a disposizione dell'Autorità Giudiziaria: dovranno rispondere di furto in abitazione aggravato in concorso.
Ad attirare l'attenzione dei militari in abiti borghesi sono stati gli atteggiamenti sospetti dei due. Ad un certo punto, i carabinieri, appostatisi tra le autovetture in sosta, hanno sorpreso i due, con l'intera refurtiva, uscire da un condominio ubicato in Via Concilio Vaticano II, proprio dopo aver perpetrato un furto all'interno di un appartamento.
F.D., al fine di assicurarsi l'impunità, ha tentato invano la fuga, desistendo, poco dopo, quando uno dei militari ha esploso un colpo d'arma da fuoco in aria a scopo intimidatorio.
L'immediata perquisizione ha permesso di rinvenire, oltre a diversi monili in oro anche un paio di guanti neri, utilizzati durante il colpo allo scopo di non lasciare alcuna traccia.
All'ignara vittima, una signora 84enne, è stato riconsegnato il maltolto: anelli, bracciali, un orologio, catenine e pendagli, tutti oggetti in oro. I due arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati rinchiusi in carcere a disposizione dell'Autorità Giudiziaria: dovranno rispondere di furto in abitazione aggravato in concorso.