Baby prostitute di Bari, ci sono le prime condanne

La giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Bari, Gabriella Pede, ha condannato a 3 anni e 1 mese Antonella Albanese ed a 3 anni e 4 mesi Nicola Basile, due delle 10 persone coinvolte nel presunto giro di prostituzione minorile di cui sarebbero state vittime, tra il 2021 e il 2022, quattro giovani di Bari e provincia.

Basile e Albanese erano stati arrestati e rinchiusi in carcere, insieme ad altre otto persone lo scorso 13 maggio, quando furono eseguite le misure richieste dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Bari, Matteo Soave. Albanese è attualmente sottoposta all'obbligo di dimora, Basile è ai domiciliari dopo aver scontato alcuni mesi in carcere. La Procura del capoluogo pugliese aveva chiesto la condanna a 3 anni e 4 mesi per Albanese e 3 anni e 8 mesi per Basile.

Entrambi sono finiti a processo per il reato di prostituzione minorile: Albanese, 21enne, avrebbe - insieme a Marilena Lopez, Federica Devito e Elisabetta Manzari, attualmente a dibattimento - indotto, favorito, sfruttato e gestito la prostituzione delle minorenni, «traendone un vantaggio economico», come scritto nel capo di imputazione agli atti dell'inchiesta penale. Stessa accusa mossa a Basile, imputato anche per aver avuto dei rapporti sessuali a pagamento con due minorenni.

Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Ciro Angelillis, sono partite dalla denuncia della madre di una delle vittime e si sono avvalse delle consulenze di psicologhe. Albanese e Basile hanno risarcito le due ragazze costituite parti civili. Le motivazioni della sentenza saranno pubblicate entro il termine di 90 giorni.