Ballottaggio amministrative Bari, si vota ancora dalle 7 alle 15

I cittadini baresi sono chiamati a scegliere il loro nuovo sindaco. La sfida è tra Vito Leccese, sostenuto da liste del centrosinistra, e Fabio Romito, espressione del centrodestra. Nei Municipi 3 (San Paolo, San Girolamo, Stanic, Villaggio del Lavoratore, Fesca, Marconi) e 5 (Santo Spirito, Palese, Macchie, Catino, San Pio e Torricella) si elegge invece il nuovo presidente. Nel primo caso è partita aperta tra la "leccesiana" Luisa Verdoscia ed il candidato di centrodestra, Filippo Colonna. Nelle ex marine nord, invece, è lotta al femminile tra Maria Morisco del centrosinistra e Krizia Colaianni del centrodestra.
L'affluenza, nella giornata di domenica 23 giugno, è stata del 27,18% degli aventi diritti, ai minimi storico a Bari.
Le urne saranno aperte anche oggi, lunedì 24 giugno, dalle 7 alle 15.
Subito dopo inizierà lo spoglio. Bisogna recarsi al seggio con la tessera elettorale e con un documento di identità in corso di validità.

COME SI VOTA
La scheda blu per il ballottaggio comprende il nome e il cognome dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro l'apposito rettangolo, sotto il quale sono riprodotti i simboli delle liste collegate. Le liste che sostengono i candidati possono essere di più rispetto a quelle del primo turno, dipende dagli eventuali apparentamenti formali stretti con le liste rimaste fuori dal ballottaggio.
Il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto.
È considerato valido anche il caso il cui l'elettore pone la croce fuori dallo spazio contenente il nominativo del candidato, vale a dire sul simbolo di una o più liste collegate. Analogamente, è da ritenersi valida l'espressione di voto per un candidato sindaco anche in presenza di più segni di voto apposti sul nominativo del candidato alla predetta carica e/o su uno o più simboli di liste collegate.
Per il ballottaggio non è previsto il voto disgiunto: la scelta da effettuare è tra i due primi candidati sindaco e non anche sulle liste (scelta già effettuata, appunto, al primo turno). La scheda che presenta un segno sul nome di un candidato sindaco e anche sul simbolo della lista che appoggia l'altro candidato è nulla.
Criterio identico per le elezioni dei Municipi, il colore della scheda è rosa.