Eventi e cultura
Bandi regionali per cultura e spettacoli, il parere di Agis e Anec
Il presidente Dilonardo: «Occorre il sostegno della Regione, disponibili a collaborare»
Puglia - venerdì 21 aprile 2017
12.28 Comunicato Stampa
Sono stati pubblicati ieri, sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia, i bandi relativi alla presentazione di progetti triennali per le attività di Spettacolo dal Vivo e le Attività Culturali, con una dotazione di 18.250.000 euro. «Siamo contenti per la promulgazione di questi bandi, ai quali abbiamo lavorato al fianco della Regione – commenta il Presidente di Agis e Anec Puglia e Basilicata, Giulio Dilonardo - Ora però occorre pensare anche al settore dell'audioviso che nei bandi in questione è considerato solo per quel che riguarda i festival cinematografici. Essendo stata infatti modificata a livello nazionale la normativa, in seguito alla legge 220 del 2016, con l'uscita dell'audiovisivo dal Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS), è necessario che la Regione Puglia si impegni a sostenere il settore audiovisivo, dalla produzione alla distribuzione, fino all'esercizio cinematografico. E naturalmente siamo disponibili per qualsiasi apporto e collaborazione in tal senso».
Il responsabile del settore spettacolo dal vivo Agis Puglia e Basilicata, Vincenzo Cipriano, sottolinea: «Il settore dello spettacolo e della cultura tout court vive in uno stato di difficoltà, dovuto alle tante incertezze, ai tempi lunghi di attuazione delle norme, cosa che sta generando non poche problematiche al fine di creare le migliori visioni progettuali di medio/lungo periodo. I professionisti del settore che si riconoscono in Agis, dopo un lungo lavoro di confronto in partenariato, raccolgono, quindi, con la nota ostinazione, la sfida che lancia la Regione Puglia al settore, appoggiando la scelta della triennalità e rivendicano con forza il loro ruolo di motore economico e sociale del territorio».
Il responsabile del settore spettacolo dal vivo Agis Puglia e Basilicata, Vincenzo Cipriano, sottolinea: «Il settore dello spettacolo e della cultura tout court vive in uno stato di difficoltà, dovuto alle tante incertezze, ai tempi lunghi di attuazione delle norme, cosa che sta generando non poche problematiche al fine di creare le migliori visioni progettuali di medio/lungo periodo. I professionisti del settore che si riconoscono in Agis, dopo un lungo lavoro di confronto in partenariato, raccolgono, quindi, con la nota ostinazione, la sfida che lancia la Regione Puglia al settore, appoggiando la scelta della triennalità e rivendicano con forza il loro ruolo di motore economico e sociale del territorio».