OSM Paparella Sala operatoria
OSM Paparella Sala operatoria
Attualità

Bari, 28enne affetta da miocardite operata con rara procedura: sta bene

L'equipe medica ha optato per un intervento di Ross, metodica di sostituzione della valvola aortica di complessa esecuzione che pertanto viene praticata solo in pochissimi centri specializzati in Italia.

Un caso cardiochirurgico complesso è stato trattato con successo all'ospedale Santa Maria di Bari. Una donna di 28 anni, in dialisi per un'insufficienza renale, era andata incontro ad un'infezione che aveva portato a sviluppare una batteriemia, causa di una grave endocardite (infiammazione del rivestimento delle pareti interne del cuore, l'endocardio).

"L'infezione aveva danneggiato irrimediabilmente la valvola aortica, che necessitava di una sostituzione, e la valvola mitralica, su cui era possibile intervenire con una riparazione – spiega il prof. Domenico Paparella, responsabile dell'U.O di Cardiochirurgia dell'Ospedale Santa Maria –. In considerazione della giovane età e di una condizione di vita non particolarmente stabile per la donna, abbiamo optato per un intervento di Ross, una metodica di sostituzione della valvola aortica di complessa esecuzione che pertanto viene praticata solo in pochissimi centri specializzati in Italia. L'intervento è stato fatto tramite il SSN".

"Si tratta di un intervento relativamente raro, considerando anche l'applicazione solo nel giovane adulto: a Ospedale Santa Maria, su una media di 100 casi all'anno di ricostruzione della radice aortica, circa il 10% viene eseguito tramite intervento di Ross", specifica il prof. Paparella.

L'intervento di Ross, indicato nei casi di stenosi calcifica e insufficienza severa della valvola aortica in pazienti giovani (condizioni che si verificano di frequente in presenza di una valvola aortica bicuspide), viene utilizzato anche in casi di infezioni cardiache. Come per la valvola aortica della 28enne, che non era riparabile in quanto l'infezione aveva distrutto i tessuti cardiaci.
Gli specialisti, prima di procedere con l'intervento di Ross, hanno valutato le metodiche di sostituzione mininvasiva: la sostituzione con protesi meccanica ha il vantaggio teorico di avere una durata illimitata, non va incontro a degenerazione ma impone una terapia anticoagulante a vita che determina un rischio di complicanze emorragiche nel corso degli anni ed inoltre in una paziente giovane è sconsigliata in quanto comporta un rischio di alterazioni fetali in caso di gravidanza. La protesi biologica, invece, in un giovane ha una durata inferiore ai 10 anni, quindi impone la necessità di un nuovo intervento a causa della naturale usura, strada anch'essa non consigliabile data l'età.

L'équipe del prof. Paparella ha operato dunque la giovane mediante l'intervento di Ross che prevede la sostituzione della valvola aortica malata con la valvola polmonare sana del paziente. Quest'ultima viene poi rimpiazzata con un'altra valvola polmonare prelevata da donatore. L'intervento di Ross si esegue con approccio classico in sternotomia, non richiede terapie anticoagulanti e riduce notevolmente la necessità di reintervento.

"Il vantaggio dell'intervento di Ross, rispetto a delle metodiche mininvasive, non si vede nell'immediato, ma nei 20 anni di vita successivi – commenta il prof. Paparella –. La libertà dal reintervento è sovrapponibile alla libertà data dalla valvola meccanica ma eliminando il rischio legato alla terapia anticoagulante. La necessità di reintervento è notevolmente inferiore rispetto alle protesi biologiche. Inoltre qualsiasi tipo di protesi, biologica o meccanica, comporta un maggior rischio infettivo: le recidive di endocardite su protesi si riscontrano nel 5-7% dei casi (con l'intervento di Ross il rischio di recidiva è invece quasi nullo); infine la percentuale di mortalità in caso di reintervento per recidiva da endocardite su una protesi è del 15% (in base all'età, contro un 1-2% di mortalità con intervento di Ross)".


La donna era affetta da un'insufficienza renale cronica e per questo era in dialisi. A causa di problematiche legate all'utilizzo scorretto del catetere per la dialisi, la donna era andata incontro ad un'infezione, che si è diffusa nel muscolo cardiaco. Dispnea e affanno sono stati i sintomi cardiologici che hanno acceso un campanello d'allarme: la valutazione di un cardiologo aveva poi evidenziato la presenza di vegetazioni endocarditiche, ovvero di un'infezione a carico sia della valvola aortica, che presentava un'insufficienza severa, sia della valvola mitrale, con insufficienza lieve-moderata.
L'intervento ha consentito di sostituire la valvola aortica malata, mediante intervento di Ross, e di riparare la mitralica. Le dimissioni sono avvenute dopo 10 giorni di degenza (prolungata a causa della dialisi) e la paziente è tornata a casa con l'indicazione di un periodo di riposo. A distanza di un mese la giovane è tornata alla sua quotidianità, senza affaticarsi eccessivamente, e si sottoporrà negli anni a visite periodiche di controllo dal cardiologo.
  • Bari
Altri contenuti a tema
Bari batte il Grande Fratello grazie a "Il metodo Fenoglio" Bari batte il Grande Fratello grazie a "Il metodo Fenoglio" La fiction Rai ha superato ancora una volta gli ascolti del reality Mediaset
A bordo di una moto non si ferma all'alt dei poliziotti: denunciato 26enne A bordo di una moto non si ferma all'alt dei poliziotti: denunciato 26enne Il giovane è stato fermato nel quartiere San Paolo dopo un breve inseguimento
Bari, polizia sequestra cinque chili di fuochi d'artificio illegali Bari, polizia sequestra cinque chili di fuochi d'artificio illegali Il materiale era esposto su una bancarella non autorizzata
Nascondeva 23 chili di fuochi illegali in casa: arrestato 19enne Nascondeva 23 chili di fuochi illegali in casa: arrestato 19enne Gli agenti del Nucleo artificieri hanno intensificato i controlli in vista della notte di Capodanno
Natale a Bari, forze dell'ordine in campo per evitare assembramenti: 15 sanzioni, controllati più di mille Green pass Natale a Bari, forze dell'ordine in campo per evitare assembramenti: 15 sanzioni, controllati più di mille Green pass I militari hanno controllato circa 4500 persone
Bari, 14 ore di intervento per rimuovere tumore al cranio da un paziente di sette anni Bari, 14 ore di intervento per rimuovere tumore al cranio da un paziente di sette anni Utilizzata al Policlinico di Bari l'innovativa tecnica “one step” dalle equipe di neurochirurgia e chirurgia plastica
Lega, Salvini all'assemblea generale a Bari: "Useremo fondi PNRR per crescere" Lega, Salvini all'assemblea generale a Bari: "Useremo fondi PNRR per crescere" Il leader del partito ha ascoltato gli interventi dei sindaci pugliesi e degli assessori comunali
Rintracciato dai poliziotti a bordo di un'auto rubata: in manette 19enne Rintracciato dai poliziotti a bordo di un'auto rubata: in manette 19enne La vettura è stata restituita al proprietario
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.