Territorio
Bari, c'è la convenzione Comune-Questura per l'utilizzo delle telecamere di videosorveglianza
Decaro: «Presto un protocollo anche con i Carabinieri»
Bari - venerdì 10 novembre 2017
17.54
In campo nuove strategie per garantire maggiore sicurezza nella città di Bari: stamattina, infatti, il sindaco Antonio Decaro e il questore Carmine Esposito hanno siglato una convenzione bilaterale che permetterà alle forze di Polizia di consultare le immagini provenienti dalle telecamere di videosorveglianza installate dal Comune.
Sono, infatti, oltre 200 i dispositivi di sorveglianza ad altissima risoluzione di proprietà del Comune di Bari , dotate di illuminatore a infrarossi per la visualizzazione notturna, che permettono la visione delle immagini in alta definizione e la registrazione delle stesse. A queste, inoltre, vanno assommati i 150 dispositivi installati dalla Questura, le cui immagini sono già in possesso della Polizia di Stato.
«Questo accordo, di grande importanza per l'amministrazione comunale - ha spiegato Decaro - rientra nell'ambito delle attività di presidio e sicurezza del territorio a cui stiamo lavorando con tutte le Forze dell'ordine che operano sul territorio. Condividere le immagini e le informazioni con le istituzioni che si occupano della sicurezza significa assicurare ai cittadini un maggior livello di protezione e, soprattutto, avere a disposizione uno strumento di fondamentale importanza per le indagini. Proprio in queste ore Polizia e Carabinieri hanno portato a compimento delle operazioni molto importanti proprio grazie all'utilizzo delle immagini in alta definizione del sistema di videosorveglianza. Per questo, nei prossimi giorni, sigleremo lo stesso accordo con il Comando provinciale dei Carabinieri».
«La convezione siglata oggi rappresenta l'ennesimo esempio virtuoso di collaborazione con l'amministrazione comunale - ha commentato Esposito -, un rapporto fondamentale per tutte le forze di Polizia operanti sul territorio, perché grazie a questo noi riusciamo a comprendere meglio gli scenari che si delineano nella comunità in cui noi operiamo e i bisogni dei cittadini verso i quali rivolgiamo i nostri servizi. Ringrazio il sindaco e l'amministrazione comunale per aver sostenuto questo percorso comune, che vede nella condivisione delle immagini e della sala operativa centrale con la Polizia municipale, sicuramente un punto di forza».
Sono, infatti, oltre 200 i dispositivi di sorveglianza ad altissima risoluzione di proprietà del Comune di Bari , dotate di illuminatore a infrarossi per la visualizzazione notturna, che permettono la visione delle immagini in alta definizione e la registrazione delle stesse. A queste, inoltre, vanno assommati i 150 dispositivi installati dalla Questura, le cui immagini sono già in possesso della Polizia di Stato.
«Questo accordo, di grande importanza per l'amministrazione comunale - ha spiegato Decaro - rientra nell'ambito delle attività di presidio e sicurezza del territorio a cui stiamo lavorando con tutte le Forze dell'ordine che operano sul territorio. Condividere le immagini e le informazioni con le istituzioni che si occupano della sicurezza significa assicurare ai cittadini un maggior livello di protezione e, soprattutto, avere a disposizione uno strumento di fondamentale importanza per le indagini. Proprio in queste ore Polizia e Carabinieri hanno portato a compimento delle operazioni molto importanti proprio grazie all'utilizzo delle immagini in alta definizione del sistema di videosorveglianza. Per questo, nei prossimi giorni, sigleremo lo stesso accordo con il Comando provinciale dei Carabinieri».
«La convezione siglata oggi rappresenta l'ennesimo esempio virtuoso di collaborazione con l'amministrazione comunale - ha commentato Esposito -, un rapporto fondamentale per tutte le forze di Polizia operanti sul territorio, perché grazie a questo noi riusciamo a comprendere meglio gli scenari che si delineano nella comunità in cui noi operiamo e i bisogni dei cittadini verso i quali rivolgiamo i nostri servizi. Ringrazio il sindaco e l'amministrazione comunale per aver sostenuto questo percorso comune, che vede nella condivisione delle immagini e della sala operativa centrale con la Polizia municipale, sicuramente un punto di forza».