Cronaca
Bari, campagne come discariche: il book fotografico di Retake
L'associazione ambientalista ha fotografato rifiuti di ogni tipo in via San Giorgio Martire
Bari - martedì 5 novembre 2019
9.45
Se in città la situazione è più controllata, nelle campagne baresi invece il territorio è ancora terra di nessuno. L'associazione Retake ha fotografato la zona periferica di Bari (via San Giorgio Martire) dove dispersi in campagna ci sono frigoriferi, lastre di vetro, divani e tanto altro.
"Vi mostriamo - spiega Retake - una strada che negli anni abbiamo monitorato. È stata chiamata "terra di mezzo","terra di nessuno", "zona di tolleranza","isola ecologica abusiva". Oggi le daremo un nome diverso: Bancomat a cielo aperto. Questa strada, via San Giorgio Martire , sarebbe un bancomat per il comune di Bari. Con qualche fototrappola il comune guadagnerebbe decine di migliaia di euro. Ora invece abbiamo rifiuti di ogni tipo, dai sacchetti dei vicini Comuni che hanno il porta a porta a scarti di demolizioni, vetrerie, sfalci d'erba, frigoriferi, porte di falegnamerie e comuli del settore edilizio. Basta osservare bene i rifiuti per risalire a qualche colpevole. Aspettiamo una reazione d'orgoglio della cittadinanza e un sistema informatico con tracciatura reati e geolocalizzazione che a breve proporremo ufficialmente al comune di Bari".
"Vi mostriamo - spiega Retake - una strada che negli anni abbiamo monitorato. È stata chiamata "terra di mezzo","terra di nessuno", "zona di tolleranza","isola ecologica abusiva". Oggi le daremo un nome diverso: Bancomat a cielo aperto. Questa strada, via San Giorgio Martire , sarebbe un bancomat per il comune di Bari. Con qualche fototrappola il comune guadagnerebbe decine di migliaia di euro. Ora invece abbiamo rifiuti di ogni tipo, dai sacchetti dei vicini Comuni che hanno il porta a porta a scarti di demolizioni, vetrerie, sfalci d'erba, frigoriferi, porte di falegnamerie e comuli del settore edilizio. Basta osservare bene i rifiuti per risalire a qualche colpevole. Aspettiamo una reazione d'orgoglio della cittadinanza e un sistema informatico con tracciatura reati e geolocalizzazione che a breve proporremo ufficialmente al comune di Bari".