Vita di città
Giorno della memoria, a Bari il concerto gratuito di Katia Ricciarelli al Piccinni
La manifestazione musicale "Recordare" il 25 gennaio è a ingresso gratuito. Il 27 si ricordano due antifascisti baresi vittime della persecuzione
Bari - mercoledì 22 gennaio 2020
15.05
Anche Bari celebrerà la giornata della memoria delle vittime dell'olocausto nazista che ricorre il 27 gennaio, data in cui - nel 1945 - l'armata rossa liberò il campo di concentramento di Auschwitz. L'amministrazione comunale, in collaborazione con la Città metropolitana, organizza il 25 gennaio, alle ore 21, nel Teatro Piccinni, "Recordare in memoria delle vittime della Shoah", un concerto gratuito e aperto alla città che vedrà l'orchestra della Città metropolitana di Bari, diretta da Vito Clemente eseguire musiche di K. Weil e V. Anselmi con la partecipazione straordinaria di Katia Ricciarelli, solista e voce recitante.
A introdurre la serata un breve intervento del professor Vito Antonio Leuzzi, direttore dell'IPSAIC. Chiunque sia interessato ad assistere al concerto potrà ritirare gratuitamente il proprio biglietto, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso il botteghino del Teatro Piccinni, il mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 11 alle 13 e il giovedì dalle ore 16.30 alle 19. L'evento è organizzato in collaborazione con Il Traetta Opera Festival di Bitonto, Basilicata Opere in Atto e Memento.
«Cosa vuol dire oggi ricordare, cosa vuol dir ricordare da Bari e dal Mezzogiorno? – ha detto l'assessore alle Culture del Comune di Bari Ines Pierucci presentando gli eventi in Prefettura. Oggi ricordare significa scongiurare che la storia di ripeta, fermare l'odio, con l'obiettivo di unire e non dividere a partire dai Paesi del Mediterraneo, Africa inclusa».
Lunedì 27 gennaio, l'ANPI di Bari, in collaborazione con l'amministrazione comunale, promuove invece due appuntamenti per non dimenticare due antifascisti e deportati baresi:
· ore 9.30: apposizione di una corona nella sala consiliare di Palazzo di Città presso la targa che ricorda l'antifascista e deportato Filippo D'Agostino. Durante la cerimonia saranno tenuti i discorsi commemorativi.
· ore 10,30: apposizione di una corona alla targa che ricorda l'antifascista e deportato barese Giuseppe Zannini, amico di Aldo Moro, sulla facciata della chiesa di Maria Santissima del Rosario (in San Francesco da Paola), piazza Garibaldi 77.
«Celebrare ogni anno il Giorno della memoria in ricordo delle vittime dell'Olocausto - commenta il sindaco Antonio Decaro - significa, oggi, celebrare la giornata contro l'indifferenza. Significa non restare indifferenti a quegli echi di violenza e intolleranza che da più parti ci giungono e che ci impongono il dovere morale e istituzionale di ricordare la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e, con essa la fine della Shoah e degli orrori compiuti dai nazifascisti. Ringrazio il prefetto Antonella Bellomo per l'azione di coordinamento tra le diverse iniziative organizzate in terra di Bari per ricordare la Shoah».
A introdurre la serata un breve intervento del professor Vito Antonio Leuzzi, direttore dell'IPSAIC. Chiunque sia interessato ad assistere al concerto potrà ritirare gratuitamente il proprio biglietto, fino ad esaurimento dei posti disponibili, presso il botteghino del Teatro Piccinni, il mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 11 alle 13 e il giovedì dalle ore 16.30 alle 19. L'evento è organizzato in collaborazione con Il Traetta Opera Festival di Bitonto, Basilicata Opere in Atto e Memento.
«Cosa vuol dire oggi ricordare, cosa vuol dir ricordare da Bari e dal Mezzogiorno? – ha detto l'assessore alle Culture del Comune di Bari Ines Pierucci presentando gli eventi in Prefettura. Oggi ricordare significa scongiurare che la storia di ripeta, fermare l'odio, con l'obiettivo di unire e non dividere a partire dai Paesi del Mediterraneo, Africa inclusa».
Lunedì 27 gennaio, l'ANPI di Bari, in collaborazione con l'amministrazione comunale, promuove invece due appuntamenti per non dimenticare due antifascisti e deportati baresi:
· ore 9.30: apposizione di una corona nella sala consiliare di Palazzo di Città presso la targa che ricorda l'antifascista e deportato Filippo D'Agostino. Durante la cerimonia saranno tenuti i discorsi commemorativi.
· ore 10,30: apposizione di una corona alla targa che ricorda l'antifascista e deportato barese Giuseppe Zannini, amico di Aldo Moro, sulla facciata della chiesa di Maria Santissima del Rosario (in San Francesco da Paola), piazza Garibaldi 77.
«Celebrare ogni anno il Giorno della memoria in ricordo delle vittime dell'Olocausto - commenta il sindaco Antonio Decaro - significa, oggi, celebrare la giornata contro l'indifferenza. Significa non restare indifferenti a quegli echi di violenza e intolleranza che da più parti ci giungono e che ci impongono il dovere morale e istituzionale di ricordare la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e, con essa la fine della Shoah e degli orrori compiuti dai nazifascisti. Ringrazio il prefetto Antonella Bellomo per l'azione di coordinamento tra le diverse iniziative organizzate in terra di Bari per ricordare la Shoah».