Eventi e cultura
Bari celebra il mare con la quarta edizione di "Lungomare di libri"
Ines Pierucci: «La grammatica del mare e il glossario nautico accompagnano ogni giorno il nostro linguaggio»
Bari - lunedì 8 luglio 2024
13.22 Comunicato Stampa
«Lungomare di libri alla sua quarta edizione, quest'anno con il tema della "Memoria del mare", ha celebrato a Bari tutta la sua felicità adriatica». Così scrive sui social l'assessore alla Cultura, Ines Pierucci.
«Nell'alfabeto dei mari del mondo il mediterraneo è quello a noi più vicino qui nella parte adriatica che da la mano a quella tirrenica. La grammatica del mare e il glossario nautico accompagnano ogni giorno il nostro linguaggio quando parliamo di viaggi, di porti sicuri, di approdi e di ancore di salvezza che in questi giorni e in questi anni sono state di saggezza, di cambiamenti, di direzioni agogiche, abbiamo navigato a ritmo di cultura, abbiamo letto i libri ma non tutti quelli che avremmo voluto leggere.
Parafrasando Hikmet, "Così come il più bello dei mari é quello che non navigammo, il più bello dei progetti non é ancora cresciuto e quello di più bello che vorremmo dire non l'abbiamo ancora detto". Ognuno di noi dovrebbe avere la propria biblioteca del mare, a cui da ieri si aggiungono i libri di questo lungomare, realizzato grazie al Salone del libro, alla Regione Puglia e ai Presìdi del libro che ringrazio e a cui auspico il migliore degli orizzonti e dei mari le cui migrazioni abbraccino i confini del mondo e benedicano le nostre anime».
«Nell'alfabeto dei mari del mondo il mediterraneo è quello a noi più vicino qui nella parte adriatica che da la mano a quella tirrenica. La grammatica del mare e il glossario nautico accompagnano ogni giorno il nostro linguaggio quando parliamo di viaggi, di porti sicuri, di approdi e di ancore di salvezza che in questi giorni e in questi anni sono state di saggezza, di cambiamenti, di direzioni agogiche, abbiamo navigato a ritmo di cultura, abbiamo letto i libri ma non tutti quelli che avremmo voluto leggere.
Parafrasando Hikmet, "Così come il più bello dei mari é quello che non navigammo, il più bello dei progetti non é ancora cresciuto e quello di più bello che vorremmo dire non l'abbiamo ancora detto". Ognuno di noi dovrebbe avere la propria biblioteca del mare, a cui da ieri si aggiungono i libri di questo lungomare, realizzato grazie al Salone del libro, alla Regione Puglia e ai Presìdi del libro che ringrazio e a cui auspico il migliore degli orizzonti e dei mari le cui migrazioni abbraccino i confini del mondo e benedicano le nostre anime».