Scuola e Lavoro
Bari, centri commerciali di nuovo "aperti" per festa, è sciopero
Nelle prossime festività pasquali e non solo il copione si ripete, lavoratori e sindacati sul piede di guerra
Bari - martedì 16 aprile 2019
Si avvicina la Pasqua a Bari e mai come quest'anno ci saranno una serie di feste una dietro l'altra. Giorni che le persone vorrebbero poter trascorrere in famiglia, o comunque lontani dal lavoro e dal tran tran quotidiano. Molti lavoratori, obbligati dal ruolo che ricoprono, non avranno mai tali giorni di riposo, tra tutti medici e ristoratori ma anche chi lavora nei trasporti e nelle forze dell'ordine. Troppo spesso però, negli ultimi tempi, ad essere costretti a lavorare nei giorni di festa sono i lavoratori impiegati nella grande distribuzione, con i centri commerciali che sempre di più sono "aperti" per festa.
Una diatriba questa che negli ultimi anni ha visto le diverse fazioni scontrarsi ad ogni festività, con da un lato gli operatori che ritengono necessario lavorare nei festivi e di domenica in quanto, dati alla mano, sarebbero i giorni più produttivi, e dall'altro lavoratori e sindacati che ritengono che troppo spesso si sia obbligati a lavorare, che non sia una scelta come dovrebbe essere e che ormai finisca per essere un'arma nelle mani dei datori di lavoro.
E così anche quest'anno è stato proclamato, da Filcams Cgil, Uiltucs e Fisascat Cisl, uno sciopero per il giormo di Pasqua e Pasquetta, il 25 aprile e il primo maggio. «La nostra protesta continua per restituire diritti e dignità sottratti in nome di una liberalizzazione che doveva portare aumento del PIL ma che di fatto ha determinato tanti abusi e soprattutto tanto precariato, ritenendi indispensabile una regolamentazione delle aperture per restituire ai territori una sostenibilità reale» scrivono i sindacati in una nota congiunta.
Ma quali sono i negozi aperti a Bari durante le feste? A differenza di quanto accaduto a Natale sono in molti ad alzare le saracinesche. Bariblu sarà aperto sempre tranne che a Pasqua e così anche l'Auchan di Casamassima, mentre quello di Modugno sarà aperto solo il 25 aprile. Ikea, invece, sarà chiusa a Pasqua e il primo maggio, mentre aprirà i battenti per pasquetta e il 25 aprile. Sempre chiusi invece i tre Centri Commerciali Mongolfiera presenti in città.
Una diatriba questa che negli ultimi anni ha visto le diverse fazioni scontrarsi ad ogni festività, con da un lato gli operatori che ritengono necessario lavorare nei festivi e di domenica in quanto, dati alla mano, sarebbero i giorni più produttivi, e dall'altro lavoratori e sindacati che ritengono che troppo spesso si sia obbligati a lavorare, che non sia una scelta come dovrebbe essere e che ormai finisca per essere un'arma nelle mani dei datori di lavoro.
E così anche quest'anno è stato proclamato, da Filcams Cgil, Uiltucs e Fisascat Cisl, uno sciopero per il giormo di Pasqua e Pasquetta, il 25 aprile e il primo maggio. «La nostra protesta continua per restituire diritti e dignità sottratti in nome di una liberalizzazione che doveva portare aumento del PIL ma che di fatto ha determinato tanti abusi e soprattutto tanto precariato, ritenendi indispensabile una regolamentazione delle aperture per restituire ai territori una sostenibilità reale» scrivono i sindacati in una nota congiunta.
Ma quali sono i negozi aperti a Bari durante le feste? A differenza di quanto accaduto a Natale sono in molti ad alzare le saracinesche. Bariblu sarà aperto sempre tranne che a Pasqua e così anche l'Auchan di Casamassima, mentre quello di Modugno sarà aperto solo il 25 aprile. Ikea, invece, sarà chiusa a Pasqua e il primo maggio, mentre aprirà i battenti per pasquetta e il 25 aprile. Sempre chiusi invece i tre Centri Commerciali Mongolfiera presenti in città.