Politica
Bari, ecco la giunta Decaro bis: tante conferme e tre new entry. Di Sciascio vicesindaco
Nella nuova squadra assessorile entrano Vito Lacoppola (Patrimonio) e Ines Pierucci (Cultura). All'ex rettore del PoliBa la delega all'Innovazione
Bari - venerdì 28 giugno 2019
13.25
A oltre un mese dalle elezioni del 26 maggio che hanno riconfermato Antonio Decaro sindaco di Bari, il primo cittadino ha nominato oggi la nuova giunta comunale 2019-2024, presentandola nel cantiere del parco urbano della ex Rossani. Pioggia di conferme nella squadra assessorile, che mantiene la sostanziale parità dei sessi con quattro donne e cinque uomini. Solo tre i nuovi ingressi: a sorpresa la nomina di vicesindaco va a Eugenio Di Sciscio, rettore uscente del Politecnico di Bari a cui Decaro affida anche la delega alla Trasformazione digitale e ai Servizi civici (fra le competenze l'area Asi, le Zone economiche speciali e le politiche attive del lavoro).
Gli altri due nomi nuovi sono Ines Pierucci, che prende il posto di Silvio Maselli alle Culture, Marketing territoriale e Turismo, e Vito Lacoppola, che con la delega alla Città dei diritti, alla Partecipazione e alla Trasparenza si troverà a gestire il decentramento amministrativo, la gestione dei beni confiscati, il patrimonio, l'edilizia popolare, la stazione unica appaltante e il personale. In capo al sindaco rimangono le deleghe alla Polizia locale, alla Protezione civile, alle Società partecipate, all'Avvocatura e all'Edilizia privata. Nelle mani di Decaro resta anche l'Urbanistica ma in via temporanea, prima della nomina di un nuovo tecnico che prenda il posto di Carla Tedesco. Il primo cittadino cede, invece, la delega al Traffico, che viene trasferita nella mani di Giuseppe Galasso, confermato assessore ai Lavori pubblici.
Resta tutto invariato per le altre deleghe, a cominciare da quella di Pietro Petruzzelli allo Sport, Ambiente, Igiene e Sanità. Carla Palone rimane assessore allo Sviluppo economico e al Demanio marittimo, Paola Romano è confermata alle Politiche giovanili e alla Pubblica istruzione.
L'assessorato al Welfare resta a Francesca Bottalico, così come la delega al Bilancio ad Alessandro D'Adamo, tecnico materano entrato in corsa nella prima sindacatura Decaro.
«Una giunta che non vuole lasciare le cose a metà, che ricalca la giunta precedente - dice Decaro. Abbiamo deciso di presentarla qui alla Rossani, in una struttura che stiamo completando. Ci sono gli assessori che mi hanno accompagnato nei precedenti cinque anni, tranne quelli che hanno scelto di tornare alla propria attività lavorativa. Fra gli innesti nuovi c'è Ines Pierucci, che segue l'amministrazione comunale già da tempo, e c'è Vito Lacoppola, già mio delegato alla Città metropolitana di Bari per la gestione del Patrimonio. Il vero innesto - scherza il sindaco - è quello di un "giovane ingegnere alle prime armi": il rettore del Politecnico Eugenio Di Sciascio dà importanza all'amministrazione mettendosi a disposizione della comunità cittadina».
Di Sciasio commenta: «Ho saputo molto recentemente di questa nomina, durante un convegno. Io finisco il mio impegno da rettore del PoliBa e questa delega mi solletica molto. La trasformazione digitale è importante in una città come Bari, che può fare ancora molti passi avanti. La priorità sarà fare innovazione per risolvere i problemi dei cittadini».
Di seguito i componenti della giunta comunale:
Eugenio Di Sciascio
vicesindaco - assessore alla trasformazione digitale e alle reti e servizi civici
(Innovazione tecnologica, sistemi informativi e tlc, Servizi demografici, elettorali e statistici, Affari generali e istituzionali, Area di sviluppo industriale, Zone economiche speciali, Politiche attive del lavoro)
Pietro Petruzzelli
assessore alla qualità della vita
(Ambiente, Sanità, Igiene, Sport)
Francesca Bottalico
assessora alla città solidale e inclusiva
(Servizi alla persona, Inclusione sociale e contrasto alla povertà, Accoglienza e integrazione)
Carla Palone
assessora alla città produttiva e al mare
(Sviluppo economico, MAAB, MOI, Fiera del Levante, Demanio marittimo)
Giuseppe Galasso
assessore alle infrastrutture, opere pubbliche, mobilità sostenibile e accessibilità
(Infrastrutture, Viabilità, Urbanizzazioni, Verde pubblico)
Alessandro D'Adamo
assessore alle risorse finanziarie
(Tributi, Bilancio e Ragioneria generale)
Ines Pierucci
assessora alle politiche culturali e turistiche
(Culture, Marketing territoriale e Turismo)
Paola Romano
assessora alla politiche educative, giovanili e alla città universitaria
(Politiche giovanili, Pubblica istruzione, università e ricerca)
Vito Lacoppola
assessore alla città dei diritti, della partecipazione, della trasparenza e della legalità
(Decentramento, Rapporti con il consiglio comunale, Gestione beni confiscati, Patrimonio, Emergenza abitativa, Edilizia residenziale pubblica, Stazione unica appaltante)
Rimangono in capo al sindaco Antonio Decaro le seguenti deleghe:
Polizia locale, Protezione civile, Società partecipate, Fondi europei, Avvocatura, Urbanistica, edilizia privata e gestione del territorio
Gli altri due nomi nuovi sono Ines Pierucci, che prende il posto di Silvio Maselli alle Culture, Marketing territoriale e Turismo, e Vito Lacoppola, che con la delega alla Città dei diritti, alla Partecipazione e alla Trasparenza si troverà a gestire il decentramento amministrativo, la gestione dei beni confiscati, il patrimonio, l'edilizia popolare, la stazione unica appaltante e il personale. In capo al sindaco rimangono le deleghe alla Polizia locale, alla Protezione civile, alle Società partecipate, all'Avvocatura e all'Edilizia privata. Nelle mani di Decaro resta anche l'Urbanistica ma in via temporanea, prima della nomina di un nuovo tecnico che prenda il posto di Carla Tedesco. Il primo cittadino cede, invece, la delega al Traffico, che viene trasferita nella mani di Giuseppe Galasso, confermato assessore ai Lavori pubblici.
Resta tutto invariato per le altre deleghe, a cominciare da quella di Pietro Petruzzelli allo Sport, Ambiente, Igiene e Sanità. Carla Palone rimane assessore allo Sviluppo economico e al Demanio marittimo, Paola Romano è confermata alle Politiche giovanili e alla Pubblica istruzione.
L'assessorato al Welfare resta a Francesca Bottalico, così come la delega al Bilancio ad Alessandro D'Adamo, tecnico materano entrato in corsa nella prima sindacatura Decaro.
«Una giunta che non vuole lasciare le cose a metà, che ricalca la giunta precedente - dice Decaro. Abbiamo deciso di presentarla qui alla Rossani, in una struttura che stiamo completando. Ci sono gli assessori che mi hanno accompagnato nei precedenti cinque anni, tranne quelli che hanno scelto di tornare alla propria attività lavorativa. Fra gli innesti nuovi c'è Ines Pierucci, che segue l'amministrazione comunale già da tempo, e c'è Vito Lacoppola, già mio delegato alla Città metropolitana di Bari per la gestione del Patrimonio. Il vero innesto - scherza il sindaco - è quello di un "giovane ingegnere alle prime armi": il rettore del Politecnico Eugenio Di Sciascio dà importanza all'amministrazione mettendosi a disposizione della comunità cittadina».
Di Sciasio commenta: «Ho saputo molto recentemente di questa nomina, durante un convegno. Io finisco il mio impegno da rettore del PoliBa e questa delega mi solletica molto. La trasformazione digitale è importante in una città come Bari, che può fare ancora molti passi avanti. La priorità sarà fare innovazione per risolvere i problemi dei cittadini».
Di seguito i componenti della giunta comunale:
Eugenio Di Sciascio
vicesindaco - assessore alla trasformazione digitale e alle reti e servizi civici
(Innovazione tecnologica, sistemi informativi e tlc, Servizi demografici, elettorali e statistici, Affari generali e istituzionali, Area di sviluppo industriale, Zone economiche speciali, Politiche attive del lavoro)
Pietro Petruzzelli
assessore alla qualità della vita
(Ambiente, Sanità, Igiene, Sport)
Francesca Bottalico
assessora alla città solidale e inclusiva
(Servizi alla persona, Inclusione sociale e contrasto alla povertà, Accoglienza e integrazione)
Carla Palone
assessora alla città produttiva e al mare
(Sviluppo economico, MAAB, MOI, Fiera del Levante, Demanio marittimo)
Giuseppe Galasso
assessore alle infrastrutture, opere pubbliche, mobilità sostenibile e accessibilità
(Infrastrutture, Viabilità, Urbanizzazioni, Verde pubblico)
Alessandro D'Adamo
assessore alle risorse finanziarie
(Tributi, Bilancio e Ragioneria generale)
Ines Pierucci
assessora alle politiche culturali e turistiche
(Culture, Marketing territoriale e Turismo)
Paola Romano
assessora alla politiche educative, giovanili e alla città universitaria
(Politiche giovanili, Pubblica istruzione, università e ricerca)
Vito Lacoppola
assessore alla città dei diritti, della partecipazione, della trasparenza e della legalità
(Decentramento, Rapporti con il consiglio comunale, Gestione beni confiscati, Patrimonio, Emergenza abitativa, Edilizia residenziale pubblica, Stazione unica appaltante)
Rimangono in capo al sindaco Antonio Decaro le seguenti deleghe:
Polizia locale, Protezione civile, Società partecipate, Fondi europei, Avvocatura, Urbanistica, edilizia privata e gestione del territorio