Cronaca
Bari, erano in cerca di auto da rubare a Carbonara. Presi tre quarantenni
I malviventi avevano arnesi da scasso mentre si aggiravano con fare sospetto in via Livatino. Denunciati
Bari - sabato 9 marzo 2019
10.18
Si aggiravano per il quartiere Carbonara di Bari con strumenti "professionali" atti a compiere furti d'auto. I tre 40enni, pregiudicati residenti nella periferia ovest di Bari, sono stati beccati dalla Polizia locale e deferiti all'Autorità giudiziaria. Sono indagati per i reati di ricettazione, riciclaggio e possesso ingiustificato di arnesi da scasso.
I malviventi ,a bordo di una Fiat 600, sono stati bloccati in pieno giorno mentre si aggiravano in via Rosario Livatino in possesso di 11 centraline elettroniche, 2 jammer (disturbatori di frequenza), 16 chiavi di avviamento elettroniche, guanti, passamontagna e diversi utensili da scasso. Gli strumenti, erano occultati all'interno dell'abitacolo, in un vano ricavato tra la carrozzeria esterna e il pannello interno di rivestimento che, unitamente all'autovettura, sono stati tutti sequestrati.
Le centraline clandestine, appositamente resettate e rimappate, erano impiegate, in sostituzione delle originali, per eludere tutti i dispositivi di sicurezza presenti sui veicoli "prescelti", al fine di agevolarne il furto.
I malviventi ,a bordo di una Fiat 600, sono stati bloccati in pieno giorno mentre si aggiravano in via Rosario Livatino in possesso di 11 centraline elettroniche, 2 jammer (disturbatori di frequenza), 16 chiavi di avviamento elettroniche, guanti, passamontagna e diversi utensili da scasso. Gli strumenti, erano occultati all'interno dell'abitacolo, in un vano ricavato tra la carrozzeria esterna e il pannello interno di rivestimento che, unitamente all'autovettura, sono stati tutti sequestrati.
Le centraline clandestine, appositamente resettate e rimappate, erano impiegate, in sostituzione delle originali, per eludere tutti i dispositivi di sicurezza presenti sui veicoli "prescelti", al fine di agevolarne il furto.