Attualità
Bari fucina di talenti, la violinista Miriam Campobasso protagonista su Rai Uno
Primo violino dell’orchestra de “I migliori anni”, Miriam Campobasso racconta la sua recente esperienza in Rai
Bari - mercoledì 8 maggio 2024
Venticinque anni appena e tanta voglia di volare alto. Sempre di più. Prosegue la scintillante carriera di Miriam Campobasso, violinista barese rientrata nei giorni scorsi dalla sede Rai di Roma, dove per la seconda volta è stata convocata per suonare nell'orchestra del programma "I migliori anni".
Ideato e condotto da Carlo Conti, il varietà ha come obiettivo quello di rivivere attraverso la musica gli anni più belli e significativi del dopoguerra italiano, grazie alla partecipazione di numerosi ospiti nazionali e internazionali. L'ultima edizione del programma, in onda dal 2008 su Rai Uno, si è conclusa lo scorso sabato 4 maggio con una puntata straordinaria, che ha visto protagonisti, tra gli altri, Fiorella Mannoia, Massimo Ranieri, Michele Zarrillo, Simona Ventura e Giancarlo Magalli.
Per il secondo anno consecutivo hai fatto parte dell'orchestra di uno dei programmi più seguiti della Tv. Com'è andata?
«Sotto la guida ispiratrice del Maestro Pinuccio Pirazzoli, per me è stato un onore incredibile far parte, ancora una volta, dell'ensemble del programma Rai "I migliori anni". Collaborare con un Maestro capace di far emergere il meglio da ognuno di noi in ogni performance dal vivo è stato un privilegio che ha reso ogni istante trascorso sul palco ancora più speciale. Essere il primo violino dell'orchestra è stato un ruolo che ho abbracciato con passione e determinazione e avere l'opportunità di lavorare con colleghi straordinari ha arricchito ulteriormente questa esperienza. La conduzione dinamica e frizzante di Carlo Conti, inoltre, ha contribuito a rendere ogni momento sul palco ancora più magico e indimenticabile».
Quali ricordi rimarranno indelebili nella tua memoria?
«Nell'edizione di quest'anno de "I migliori anni", abbiamo avuto il privilegio di collaborare con una schiera eccezionale di artisti, sia di fama internazionale che nazionale. Tra di essi, non possiamo non citare nomi illustri come Nile Rodgers, Patty Pravo, Fausto Leali, Raf, Francesco Gabbani, Gloria Gaynor, Rita Pavone, Wilma De Angelis, Ron, Marcella Bella, Michele Zarrillo, Ray Parker, Renga ,Nek, Nomadi, Cristopher Cross, Zero Assoluto, Midge Ure, Fiorella Mannoia, Massimo Ranieri, I Cugini di Campagna e tanti altri. Ciascuno di questi artisti ha reso ogni momento sul palco un'emozione unica ed irripetibile. Ricevere i loro elogi e il loro apprezzamento per il nostro lavoro è stato incredibilmente gratificante e motivante, confermando l'impegno e la dedizione che mettiamo in ogni esibizione».
Cosa ha rappresentato per te questa esperienza?
«Poter accompagnare artisti di fama mondiale nella magia delle luci di uno studio televisivo con il mio violino è stato un momento di inaspettata gioia, un sogno ad occhi aperti che mi ha arricchito come musicista e come persona. Lavorare con artisti così talentuosi e con il Maestro Pirazzoli mi ha spinto a dare il massimo ad ogni esibizione e ad affrontare ogni puntata con entusiasmo. Aver fatto parte de "I migliori anni" è stata un' avventura che porterò sempre con me nel mio cuore con gratitudine e orgoglio. Ogni nota suonata, ogni applauso e ogni sorriso condiviso sono diventati i tasselli di un'esperienza indimenticabile che continuerà ad influenzare positivamente il mio percorso artistico e ad alimentare la mia determinazione nel perseguire i miei sogni nella musica».
Miriam Campobasso ha iniziato lo studio del violino all'età di 7 anni e si è diplomata con il massimo dei voti e lode all'età di 18 anni. A 8 anni partecipa al suo primo Concorso vincendo il Primo Premio Assoluto e il Premio Speciale alla più giovane Solista Miglior Classificata nel Concorso Internazionale Eurorchestra, al quale è seguita una lunga serie di concorsi, ottenendo borse di studio e riconoscimenti: Concorso lnt. Giovani musicisti di Barletta, C.I. Valeria Martina, C. I. musicale a Matera, C.I. Eurorchestra Civera, C. Hyperion Ciampino, C.I. Euterpe e molti altri.
La sua versatilità e musicalità, espresse in occasione di esibizioni solistiche alle collaborazioni in duo, trio, quartetto e vari gruppi da camera, vengono sin da subito apprezzate da pubblico e critica. Si è esibita in Austria, Egitto, Libano, Polonia, Spagna e Germania, oltre che in numerosi teatri italiani. La sua esperienza orchestrale include, tra le altre, collaborazioni con ensemble di prestigio come l'Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, l'Orchestra Giovanile Cherubini, Orchestra Femminile del Mediterraneo. Ha ricoperto ruoli importanti come Spalla dei Secondi Violini nell'Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari e come Spalla dei Secondi Violini per il Teatro San Carlo di Napoli.
Nel 2020, dopo un rigoroso processo di selezione, è risultata vincitrice dell'audizione come Spalla dei Primi Violini nell'Orchestra Giovanile Italiana. La sua dedizione alla musica da camera le ha permesso di frequentare il corso di alto perfezionamento in Musica da Camera presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, sotto la guida del Maestro Ivan Rabaglia.
Attualmente collabora come Spalla dei Primi violini con l'Orchestra ICO della Magna Grecia e insegna violino presso l'Istituto Nicola Sole a Senise, in provincia di Potenza.
Ideato e condotto da Carlo Conti, il varietà ha come obiettivo quello di rivivere attraverso la musica gli anni più belli e significativi del dopoguerra italiano, grazie alla partecipazione di numerosi ospiti nazionali e internazionali. L'ultima edizione del programma, in onda dal 2008 su Rai Uno, si è conclusa lo scorso sabato 4 maggio con una puntata straordinaria, che ha visto protagonisti, tra gli altri, Fiorella Mannoia, Massimo Ranieri, Michele Zarrillo, Simona Ventura e Giancarlo Magalli.
Per il secondo anno consecutivo hai fatto parte dell'orchestra di uno dei programmi più seguiti della Tv. Com'è andata?
«Sotto la guida ispiratrice del Maestro Pinuccio Pirazzoli, per me è stato un onore incredibile far parte, ancora una volta, dell'ensemble del programma Rai "I migliori anni". Collaborare con un Maestro capace di far emergere il meglio da ognuno di noi in ogni performance dal vivo è stato un privilegio che ha reso ogni istante trascorso sul palco ancora più speciale. Essere il primo violino dell'orchestra è stato un ruolo che ho abbracciato con passione e determinazione e avere l'opportunità di lavorare con colleghi straordinari ha arricchito ulteriormente questa esperienza. La conduzione dinamica e frizzante di Carlo Conti, inoltre, ha contribuito a rendere ogni momento sul palco ancora più magico e indimenticabile».
Quali ricordi rimarranno indelebili nella tua memoria?
«Nell'edizione di quest'anno de "I migliori anni", abbiamo avuto il privilegio di collaborare con una schiera eccezionale di artisti, sia di fama internazionale che nazionale. Tra di essi, non possiamo non citare nomi illustri come Nile Rodgers, Patty Pravo, Fausto Leali, Raf, Francesco Gabbani, Gloria Gaynor, Rita Pavone, Wilma De Angelis, Ron, Marcella Bella, Michele Zarrillo, Ray Parker, Renga ,Nek, Nomadi, Cristopher Cross, Zero Assoluto, Midge Ure, Fiorella Mannoia, Massimo Ranieri, I Cugini di Campagna e tanti altri. Ciascuno di questi artisti ha reso ogni momento sul palco un'emozione unica ed irripetibile. Ricevere i loro elogi e il loro apprezzamento per il nostro lavoro è stato incredibilmente gratificante e motivante, confermando l'impegno e la dedizione che mettiamo in ogni esibizione».
Cosa ha rappresentato per te questa esperienza?
«Poter accompagnare artisti di fama mondiale nella magia delle luci di uno studio televisivo con il mio violino è stato un momento di inaspettata gioia, un sogno ad occhi aperti che mi ha arricchito come musicista e come persona. Lavorare con artisti così talentuosi e con il Maestro Pirazzoli mi ha spinto a dare il massimo ad ogni esibizione e ad affrontare ogni puntata con entusiasmo. Aver fatto parte de "I migliori anni" è stata un' avventura che porterò sempre con me nel mio cuore con gratitudine e orgoglio. Ogni nota suonata, ogni applauso e ogni sorriso condiviso sono diventati i tasselli di un'esperienza indimenticabile che continuerà ad influenzare positivamente il mio percorso artistico e ad alimentare la mia determinazione nel perseguire i miei sogni nella musica».
Miriam Campobasso ha iniziato lo studio del violino all'età di 7 anni e si è diplomata con il massimo dei voti e lode all'età di 18 anni. A 8 anni partecipa al suo primo Concorso vincendo il Primo Premio Assoluto e il Premio Speciale alla più giovane Solista Miglior Classificata nel Concorso Internazionale Eurorchestra, al quale è seguita una lunga serie di concorsi, ottenendo borse di studio e riconoscimenti: Concorso lnt. Giovani musicisti di Barletta, C.I. Valeria Martina, C. I. musicale a Matera, C.I. Eurorchestra Civera, C. Hyperion Ciampino, C.I. Euterpe e molti altri.
La sua versatilità e musicalità, espresse in occasione di esibizioni solistiche alle collaborazioni in duo, trio, quartetto e vari gruppi da camera, vengono sin da subito apprezzate da pubblico e critica. Si è esibita in Austria, Egitto, Libano, Polonia, Spagna e Germania, oltre che in numerosi teatri italiani. La sua esperienza orchestrale include, tra le altre, collaborazioni con ensemble di prestigio come l'Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, l'Orchestra Giovanile Cherubini, Orchestra Femminile del Mediterraneo. Ha ricoperto ruoli importanti come Spalla dei Secondi Violini nell'Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari e come Spalla dei Secondi Violini per il Teatro San Carlo di Napoli.
Nel 2020, dopo un rigoroso processo di selezione, è risultata vincitrice dell'audizione come Spalla dei Primi Violini nell'Orchestra Giovanile Italiana. La sua dedizione alla musica da camera le ha permesso di frequentare il corso di alto perfezionamento in Musica da Camera presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, sotto la guida del Maestro Ivan Rabaglia.
Attualmente collabora come Spalla dei Primi violini con l'Orchestra ICO della Magna Grecia e insegna violino presso l'Istituto Nicola Sole a Senise, in provincia di Potenza.