Turismo
Bari Guest Card, installate stamattina le prime 60 paline informative nella città vecchia
Maselli: «La nostra visione di turismo digitale entra nel vivo»
Bari - venerdì 15 dicembre 2017
15.48
Bari città a sempre maggiore connotazione turistica: un progetto fortemente voluto dall'attuale amministrazione e che inizia a prendere concretamente forma. Sono, infatti, iniziate stamani le operazioni di installazione per le vie della città vecchia delle prime sessanta paline informative destinate ai turisti nell'ambito della Bari Guest Card per il Municipio I.
I dispositivi a beneficio dei visitatori saranno piazzati nelle immediate vicinanze di monumenti, chiese, negozi, antichi palazzi, luoghi di rilevanza storica, culturale e identitaria della città vecchia. Un modo semplice ma efficace per favorire i turisti che arrivano a Bari con una frequenza in continuo aumento nella conoscenza consapevole e approfondita dei beni e degli edifici della città, senza tralasciare la parte più popolare e identitaria del borgo antico.
Le paline, infatti, saranno installate anche nei pressi di alcune attività commerciali che hanno storicamente avuto un ruolo centrale nello sviluppo socie-economico di Bari Vecchia, caratterizzandosi come vere e proprie tappe fisse nel percorso che guida i turisti alla scoperta della città.
Realizzati in ghisa, i piccoli pannelli su cui verranno affisse le varie descrizioni si vanno ad aggiungere ai trentadue precedentemente montati a cura del Rotary club, e saranno collegati tramite un QR code leggibile dagli smartphone al portale web della Bari Guest Card, che a sua volta metterà a disposizione di turisti e cittadini ancora altre informazioni e note storiche su ciascun monumento censito in cinque lingue: italiano, inglese, francese, russo e spagnolo.
Si tratta del primo tassello di mosaico strategico che nel suo complesso mira a collegare tra loro le principali bellezze artistiche e architettoniche cittadine all'interno di una rete più ampia di percorsi culturali e artistici. L'obiettivo, pertanto, non è solo di informare i turisti, ma anche di rendere più consapevoli i cittadini, che spesso non conoscono la storia e l'importanza del patrimonio culturale barese custodito tra le vie e le mura della nostra città.
Oggi l'azienda ha cominciato i lavori dalla città vecchia per poi, nei prossimi giorni, spostarsi in tutto il territorio del Municipio, compresa l'ex frazione di Torre a Mare. Le operazioni per questa prima tranche andranno avanti fino al 21 dicembre.
«Con il montaggio delle prime 60 paline informative - commenta l'assessore alle Culture e al Turismo Silvio Maselli - entra nel vivo la realizzazione concreta della nostra visione di turismo digitale tramite la Bari Guest Card. Martedì incontreremo la ditta che ha sviluppato l'intero progetto, per varare anche il portale web, che rappresenterà la chiave di accesso alle informazioni turistico-culturali della intera città metropolitana, in 5 lingue, e il naturale approdo per i turisti che, fotografando le paline, tramite il QR code, potranno conoscere ogni informazione utile sui beni culturali e monumentali. Stiamo lavorando, inoltre, per l'installazione di nuovi cartelli turistici stradali che possano guidare i turisti nei vicoli più belli e suggestivi della città vecchia. A gennaio giungerà dunque il fatidico momento della gestione, unitamente all'avvio del visitor center che consentirà a Bari di rendere l'esperienza turistica davvero coinvolgente, innovativa e ricca».
I dispositivi a beneficio dei visitatori saranno piazzati nelle immediate vicinanze di monumenti, chiese, negozi, antichi palazzi, luoghi di rilevanza storica, culturale e identitaria della città vecchia. Un modo semplice ma efficace per favorire i turisti che arrivano a Bari con una frequenza in continuo aumento nella conoscenza consapevole e approfondita dei beni e degli edifici della città, senza tralasciare la parte più popolare e identitaria del borgo antico.
Le paline, infatti, saranno installate anche nei pressi di alcune attività commerciali che hanno storicamente avuto un ruolo centrale nello sviluppo socie-economico di Bari Vecchia, caratterizzandosi come vere e proprie tappe fisse nel percorso che guida i turisti alla scoperta della città.
Realizzati in ghisa, i piccoli pannelli su cui verranno affisse le varie descrizioni si vanno ad aggiungere ai trentadue precedentemente montati a cura del Rotary club, e saranno collegati tramite un QR code leggibile dagli smartphone al portale web della Bari Guest Card, che a sua volta metterà a disposizione di turisti e cittadini ancora altre informazioni e note storiche su ciascun monumento censito in cinque lingue: italiano, inglese, francese, russo e spagnolo.
Si tratta del primo tassello di mosaico strategico che nel suo complesso mira a collegare tra loro le principali bellezze artistiche e architettoniche cittadine all'interno di una rete più ampia di percorsi culturali e artistici. L'obiettivo, pertanto, non è solo di informare i turisti, ma anche di rendere più consapevoli i cittadini, che spesso non conoscono la storia e l'importanza del patrimonio culturale barese custodito tra le vie e le mura della nostra città.
Oggi l'azienda ha cominciato i lavori dalla città vecchia per poi, nei prossimi giorni, spostarsi in tutto il territorio del Municipio, compresa l'ex frazione di Torre a Mare. Le operazioni per questa prima tranche andranno avanti fino al 21 dicembre.
«Con il montaggio delle prime 60 paline informative - commenta l'assessore alle Culture e al Turismo Silvio Maselli - entra nel vivo la realizzazione concreta della nostra visione di turismo digitale tramite la Bari Guest Card. Martedì incontreremo la ditta che ha sviluppato l'intero progetto, per varare anche il portale web, che rappresenterà la chiave di accesso alle informazioni turistico-culturali della intera città metropolitana, in 5 lingue, e il naturale approdo per i turisti che, fotografando le paline, tramite il QR code, potranno conoscere ogni informazione utile sui beni culturali e monumentali. Stiamo lavorando, inoltre, per l'installazione di nuovi cartelli turistici stradali che possano guidare i turisti nei vicoli più belli e suggestivi della città vecchia. A gennaio giungerà dunque il fatidico momento della gestione, unitamente all'avvio del visitor center che consentirà a Bari di rendere l'esperienza turistica davvero coinvolgente, innovativa e ricca».