Vita di città
Bari, i ragazzi del San Paolo diventano attori: al via le riprese del corto sull’estate di periferia
L'iniziativa nell'ambito del programma promosso dalla Rete civica urbana Kilim. Regia di Fabrizio Bellomo
Bari - sabato 1 agosto 2020
12.22
Sono in corso le riprese di un film interamente girato con i ragazzi del quartiere San Paolo di Bari. Un film che racconta un'estate di periferia. Dietro la macchina da presa il regista Fabrizio Bellomo. Si tratta di film breve, scritto dalla sceneggiatrice Antonella Gaeta, che dura l'arco di un giorno d'estate, dal primo mattino al tramonto. Si racconta la gita al mare a San Girolamo di un gruppo di adolescenti, quattro ragazze e quattro ragazzi, vissuta con il passo cristallino della loro età, tra balletti di Tik Tok e palleggi. Insieme percorrono la strada che li divide dalla loro meta, tra palazzoni e campagne, ruderi e lidi abbandonati. Fino a un'inaspettata scoperta.
Le riprese si stanno svolgendo tra i quartieri San Paolo e San Girolamo di Bari. A dirigere i ragazzi-attori c'è Fabrizio Bellomo, barese classe 1982. Artista, curatore e regista, Bellomo porta avanti la sua ricerca in modo ibrido e multidisciplinare. Suoi lavori audiovisivi, fotografici e installativi sono stati esposti in Italia e all'estero in mostre personali e collettive, attraverso progetti pubblici e festival cinematografici. La sceneggiatura è di Antonella Gaeta, giornalista di La Repubblica, fino al 2015 presidente di Apulia Film Commission. Fra i suoi lavori di sceneggiatura: Il bene mio (2018), La nave dolce (2012), Il paese delle spose infelici (2011), Zinanà (2004), A levante... (2003). Tra i professionisti coinvolti Christian Mantuano (direttore della fotografia) fotorepoter con collaborazioni internazionali come Aljazeera, Euronews, Trt world e Vice News America e Domingo Bombini (suono).
Il film è l'esito di un laboratorio di cinema, dal titolo "Facciamo un film", organizzato dalla cooperativa sociale I bambini di Truffaut, nell'ambito del programma della Rete Civica Urbana (RCU) "Kilim" San Paolo-Stanic-Villaggio del Lavoratore. Nelle periferie l'emergenza sanitaria è diventata emergenza sociale aggravando una situazione già precaria. La cooperativa diretta da Giancarlo Visitilli lavora da anni per costruire opportunità per i giovani del territorio
Il film breve, prodotto dalla cooperativa sociale I bambini di Truffaut, uscirà il prossimo autunno.
Le riprese si stanno svolgendo tra i quartieri San Paolo e San Girolamo di Bari. A dirigere i ragazzi-attori c'è Fabrizio Bellomo, barese classe 1982. Artista, curatore e regista, Bellomo porta avanti la sua ricerca in modo ibrido e multidisciplinare. Suoi lavori audiovisivi, fotografici e installativi sono stati esposti in Italia e all'estero in mostre personali e collettive, attraverso progetti pubblici e festival cinematografici. La sceneggiatura è di Antonella Gaeta, giornalista di La Repubblica, fino al 2015 presidente di Apulia Film Commission. Fra i suoi lavori di sceneggiatura: Il bene mio (2018), La nave dolce (2012), Il paese delle spose infelici (2011), Zinanà (2004), A levante... (2003). Tra i professionisti coinvolti Christian Mantuano (direttore della fotografia) fotorepoter con collaborazioni internazionali come Aljazeera, Euronews, Trt world e Vice News America e Domingo Bombini (suono).
Il film è l'esito di un laboratorio di cinema, dal titolo "Facciamo un film", organizzato dalla cooperativa sociale I bambini di Truffaut, nell'ambito del programma della Rete Civica Urbana (RCU) "Kilim" San Paolo-Stanic-Villaggio del Lavoratore. Nelle periferie l'emergenza sanitaria è diventata emergenza sociale aggravando una situazione già precaria. La cooperativa diretta da Giancarlo Visitilli lavora da anni per costruire opportunità per i giovani del territorio
Il film breve, prodotto dalla cooperativa sociale I bambini di Truffaut, uscirà il prossimo autunno.