Vita di città
Bari, Patto con i municipi, ecco le dieci zone che saranno riqualificate
Grazie ad un finanziamento di 5 milioni di euro verranno realizzati percorsi pedonali, mobilità sistenibile e verde
Bari - sabato 8 agosto 2020
14.43
È stato approvato lo studio di fattibilità relativo ai progetti di riqualificazione di 10 luoghi presenti sul territorio scelti dai cittadini attraverso un laboratorio di partecipazione e progettazione condivisa.
L'importo degli interventi è di cinque milioni di euro.
L'Amministrazione comunale, lo scorso anno, ha avviato il "Patto con i Municipi", un programma di 70 interventi di "agopuntura urbana" sullo spazio pubblico con l'obiettivo di migliorare la qualità dei luoghi della vita quotidiana dei cittadini, attraverso interventi di mobilità sostenibile, di moderazione del traffico, di rigenerazione di piazze e percorsi pedonali, di miglioramento del verde urbano. Questo programma aveva alla base un percorso di progettazione partecipata che si è basato su un confronto stabile e strutturato con gli attori territoriali, la cittadinanza attiva e gli abitanti sui temi della rigenerazione urbana, che è poi confluito in una consultazione pubblica denominata "10 Li scegli tu", con cui sono stati individuati, mediante la piattaforma comunale www.bariinnovazionesociale.it, 10 interventi di riqualificazione di altrettanti spazi pubblici, in aggiunta ai 70 già finanziati all'interno del "Patto con i Municipi".
Alla chiusura del sondaggio il 31 marzo, si sono registrate 15.488 preferenze che hanno permesso l'individuazione di due luoghi per ciascun municipio che hanno raggiunto il maggior numero di preferenze sono e che quindi saranno oggetto di interventi di riqualificazione:
Municipio I
- Aree esterne alla Caserma Picca e al Mercato Guadagni a Madonnella
- Aree incolte a strada La Penna a Torre a Mare
Municipio II
- Largo Ciaia e largo Principessa Iolanda a S. Pasquale
- Via Lembo e aree inutilizzate via Devitofrancesco a Picone
Municipio III
- Aree verdi e spazi pedonali nei pressi della scuola Marconi nel quartiere omonimo
- Aree incolte in Via Romito a San Girolamo
Municipio IV
- Giardino Don Vito Marotta a Loseto
- Area ex mercato di via Cascia a S. Rita
Municipio V
- Ex area mercato di via Del Turco
- Giardino antistante la Chiesa San Nicola a Catino
Una volta individuati gli spazi si sono tenuti i laboratori di progettazione partecipata, strutturati in due incontri: il primo con un sopralluogo sulle aree e il secondo con un incontro per la definizione degli obiettivi per la trasformazione dello spazio.
Gli interventi si sono così configurati come opere di miglioramento della viabilità carrabile, come interventi di traffic calming, e di potenziamento della mobilità sostenibile, con una robusta rete di piste ciclabili, nonché interventi di incremento di aree verdi. La finalità è quella di aumentare la qualità di vita dei luoghi, realizzando una serie di interventi di riqualificazione e creazione di nuove piazze e percorsi pedonali.
Nello specifico gli obietti della progettazione, per i 10 siti individuati, sono stati:
- Promuovere l'uso pedonale degli spazi quali luoghi di relazione civica mitigando gli impatti della mobilità veicolare
- Promuovere un uso innovativo dello spazio con usi non ancora presenti
- Promuovere la riappropriazione identitaria degli spazi da parte della comunità (che superi la loro dimensione di spazi negletti), attraverso soluzione innovative di design del suolo e dell'arredo urbano
- Promuovere aree funzionali e porzioni dello spazio "adottabili" dalla comunità del quartiere attraverso patti di collaborazione civica per la cura dei beni comuni
- Promuovere situazioni di comfort ambientale outdoor (mitigazione dell'inquinamento acustico e ambientale, degli effetti dell'isola di calore, potenziare il benessere termo-igrometrico, …)
- Promuovere la riattivazione del piano terra degli edifici prospicienti gli spazi pubblici in modo che la riqualificazione dello spazio aperto sia da volano per lo sviluppo economico dell'ambito di intervento
"Questo provvedimento ci ha permesso da un lato di approvare la prima fase di progettazione dei dieci interventi scelti dai cittadini e in secondo luogo abbiamo potuto inserire le opere ufficialmente nel Piano triennale delle opere pubbliche che sarà approvato nelle prossime settimane – ha spiegato l'assessore Galasso -. Abbiamo cosi dato corpo ad un rapporto di collaborazione e di fiducia con i cittadini che si sono resi protagonisti di una scelta, matura e consapevole che riguarda la città in cui vivono. Non solo abbiamo, attraverso questo programma, delegato loro la responsabilità della scelta, ma abbiamo anche individuato insieme le caratteristiche della progettazione, definendo spazi, funzioni, obiettivi e modalità di realizzazione degli interventi che andremo a realizzare. In questo modo vogliamo che i cittadini si sentano maggiormente responsabilizzate nella cura dei luoghi una volta che le opere saranno realizzate".
L'importo degli interventi è di cinque milioni di euro.
L'Amministrazione comunale, lo scorso anno, ha avviato il "Patto con i Municipi", un programma di 70 interventi di "agopuntura urbana" sullo spazio pubblico con l'obiettivo di migliorare la qualità dei luoghi della vita quotidiana dei cittadini, attraverso interventi di mobilità sostenibile, di moderazione del traffico, di rigenerazione di piazze e percorsi pedonali, di miglioramento del verde urbano. Questo programma aveva alla base un percorso di progettazione partecipata che si è basato su un confronto stabile e strutturato con gli attori territoriali, la cittadinanza attiva e gli abitanti sui temi della rigenerazione urbana, che è poi confluito in una consultazione pubblica denominata "10 Li scegli tu", con cui sono stati individuati, mediante la piattaforma comunale www.bariinnovazionesociale.it, 10 interventi di riqualificazione di altrettanti spazi pubblici, in aggiunta ai 70 già finanziati all'interno del "Patto con i Municipi".
Alla chiusura del sondaggio il 31 marzo, si sono registrate 15.488 preferenze che hanno permesso l'individuazione di due luoghi per ciascun municipio che hanno raggiunto il maggior numero di preferenze sono e che quindi saranno oggetto di interventi di riqualificazione:
Municipio I
- Aree esterne alla Caserma Picca e al Mercato Guadagni a Madonnella
- Aree incolte a strada La Penna a Torre a Mare
Municipio II
- Largo Ciaia e largo Principessa Iolanda a S. Pasquale
- Via Lembo e aree inutilizzate via Devitofrancesco a Picone
Municipio III
- Aree verdi e spazi pedonali nei pressi della scuola Marconi nel quartiere omonimo
- Aree incolte in Via Romito a San Girolamo
Municipio IV
- Giardino Don Vito Marotta a Loseto
- Area ex mercato di via Cascia a S. Rita
Municipio V
- Ex area mercato di via Del Turco
- Giardino antistante la Chiesa San Nicola a Catino
Una volta individuati gli spazi si sono tenuti i laboratori di progettazione partecipata, strutturati in due incontri: il primo con un sopralluogo sulle aree e il secondo con un incontro per la definizione degli obiettivi per la trasformazione dello spazio.
Gli interventi si sono così configurati come opere di miglioramento della viabilità carrabile, come interventi di traffic calming, e di potenziamento della mobilità sostenibile, con una robusta rete di piste ciclabili, nonché interventi di incremento di aree verdi. La finalità è quella di aumentare la qualità di vita dei luoghi, realizzando una serie di interventi di riqualificazione e creazione di nuove piazze e percorsi pedonali.
Nello specifico gli obietti della progettazione, per i 10 siti individuati, sono stati:
- Promuovere l'uso pedonale degli spazi quali luoghi di relazione civica mitigando gli impatti della mobilità veicolare
- Promuovere un uso innovativo dello spazio con usi non ancora presenti
- Promuovere la riappropriazione identitaria degli spazi da parte della comunità (che superi la loro dimensione di spazi negletti), attraverso soluzione innovative di design del suolo e dell'arredo urbano
- Promuovere aree funzionali e porzioni dello spazio "adottabili" dalla comunità del quartiere attraverso patti di collaborazione civica per la cura dei beni comuni
- Promuovere situazioni di comfort ambientale outdoor (mitigazione dell'inquinamento acustico e ambientale, degli effetti dell'isola di calore, potenziare il benessere termo-igrometrico, …)
- Promuovere la riattivazione del piano terra degli edifici prospicienti gli spazi pubblici in modo che la riqualificazione dello spazio aperto sia da volano per lo sviluppo economico dell'ambito di intervento
"Questo provvedimento ci ha permesso da un lato di approvare la prima fase di progettazione dei dieci interventi scelti dai cittadini e in secondo luogo abbiamo potuto inserire le opere ufficialmente nel Piano triennale delle opere pubbliche che sarà approvato nelle prossime settimane – ha spiegato l'assessore Galasso -. Abbiamo cosi dato corpo ad un rapporto di collaborazione e di fiducia con i cittadini che si sono resi protagonisti di una scelta, matura e consapevole che riguarda la città in cui vivono. Non solo abbiamo, attraverso questo programma, delegato loro la responsabilità della scelta, ma abbiamo anche individuato insieme le caratteristiche della progettazione, definendo spazi, funzioni, obiettivi e modalità di realizzazione degli interventi che andremo a realizzare. In questo modo vogliamo che i cittadini si sentano maggiormente responsabilizzate nella cura dei luoghi una volta che le opere saranno realizzate".