Cronaca
Bari, pesca illegale di datteri: tre persone denunciate dalla Guardia di Finanza
Le Fiamme Gialle hanno sequestrato sette chili di molluschi (che sono stati subito riversati in mare) e le attrezzature utilizzate dai denunciati
Bari - lunedì 19 luglio 2021
9.19 Comunicato Stampa
I Finanzieri della Compagnia di Monopoli, nell'ambito dei servizi di controllo economico del territorio, hanno sorpreso tre sub intenti a pescare illegalmente datteri di mare lungo la costa di Polignano a Mare.
Si tratta di molluschi marini particolarmente pregiati e rientranti nelle specie protette, che impiegano fino a quaranta anni per raggiungere una lunghezza di circa 5 centimetri. Questo tipo di pesca è altamente lesivo dell'ecosistema marino, poiché è possibile soltanto attraverso la frantumazione della scogliera, che provoca grave danno ed alterazione delle coste.
In particolare, l'attività di servizio posta in essere dalle Fiamme Gialle ha permesso di denunciare i tre soggetti alla Procura della Repubblica di Bari per pesca illegale di specie protetta e di sottoporre a sequestro il pescato e tutta l'attrezzatura in dotazione agli stessi, costituita da bombole da immersione, retini e mazzole per la distruzione della roccia.
I 7 chilogrammi di datteri di mare sequestrati, ancora vitali, su indicazione della competente ASL, sono stati subito riversati in mare.
Il tempestivo intervento della Guardia di Finanza ha, quindi, consentito di preservare la sopravvivenza e la crescita di questi molluschi e di proteggere le nostre coste da condotte illegali, poste in essere da soggetti senza scrupoli al fine di soddisfare le richieste che il settore della ristorazione riceve, soprattutto nell'alta stagione turistica.
Si tratta di molluschi marini particolarmente pregiati e rientranti nelle specie protette, che impiegano fino a quaranta anni per raggiungere una lunghezza di circa 5 centimetri. Questo tipo di pesca è altamente lesivo dell'ecosistema marino, poiché è possibile soltanto attraverso la frantumazione della scogliera, che provoca grave danno ed alterazione delle coste.
In particolare, l'attività di servizio posta in essere dalle Fiamme Gialle ha permesso di denunciare i tre soggetti alla Procura della Repubblica di Bari per pesca illegale di specie protetta e di sottoporre a sequestro il pescato e tutta l'attrezzatura in dotazione agli stessi, costituita da bombole da immersione, retini e mazzole per la distruzione della roccia.
I 7 chilogrammi di datteri di mare sequestrati, ancora vitali, su indicazione della competente ASL, sono stati subito riversati in mare.
Il tempestivo intervento della Guardia di Finanza ha, quindi, consentito di preservare la sopravvivenza e la crescita di questi molluschi e di proteggere le nostre coste da condotte illegali, poste in essere da soggetti senza scrupoli al fine di soddisfare le richieste che il settore della ristorazione riceve, soprattutto nell'alta stagione turistica.