Cronaca
Bari si illumina di fuochi a mezzanotte, non bastano i sequestri
Polizia locale e polizia di Stato hanno trovato 5.655 pezzi per circa 45 chili di merce
Bari - domenica 1 gennaio 2023
11.17
La mezzanotte a Bari è stata scandita dall'esplosione di fuochi d'artificio, anzi in alcuni quartieri lo scoppio dei fuochi è iniziato addirittura prima che arrivasse il 2023. Come ogni anno, l'ordinanza emessa dal sindaco è stata ampiamente disattesa, e nonostante i controlli della polizia di Stato e della polizia locale e i sequestri a mezzanotte Bari era una continua esplosione, come visto anche nelle immagini del concerto che facevano vedere la città dall'alto.
I controlli della polizia locale di Bari e della polizia di Stato hanno portato al sequestro di petardi e banchetti improvvisati in vari quartieri: Libertà, San Pasquale, Japigia, Carrassi e San Paolo.
In totale sono 5.655 i pezzi sequestrati per circa 45 kg di merce, che dopo la procedura di confisca sarà avviata a distruzione. Parte del materiale è risultato con etichette contraffatte, con marchio CE palesemente alterato, e botti etichettati con categoria e potenziale esplosivo diverso da quelli realmente posseduti e più pericolosi.
«Non basta - sottolinea la polizia locale - certamente ad evitare il fenomeno dei petardi e batterie di fuochi di artificio che abusivamente vengono sistematicamente esplosi la mezzanotte di fine anno in città e che, per la maggior parte arriva tramite canali di approvvigionamento clandestini, ma sempre più spesso anche per e-commerce. L'attenzione rimane comunque alta e costante, compreso l'approfondimento investigativo sul fenomeno delinquenziale».
I controlli della polizia locale di Bari e della polizia di Stato hanno portato al sequestro di petardi e banchetti improvvisati in vari quartieri: Libertà, San Pasquale, Japigia, Carrassi e San Paolo.
In totale sono 5.655 i pezzi sequestrati per circa 45 kg di merce, che dopo la procedura di confisca sarà avviata a distruzione. Parte del materiale è risultato con etichette contraffatte, con marchio CE palesemente alterato, e botti etichettati con categoria e potenziale esplosivo diverso da quelli realmente posseduti e più pericolosi.
«Non basta - sottolinea la polizia locale - certamente ad evitare il fenomeno dei petardi e batterie di fuochi di artificio che abusivamente vengono sistematicamente esplosi la mezzanotte di fine anno in città e che, per la maggior parte arriva tramite canali di approvvigionamento clandestini, ma sempre più spesso anche per e-commerce. L'attenzione rimane comunque alta e costante, compreso l'approfondimento investigativo sul fenomeno delinquenziale».