Turismo
Bari, tampone a terra e l'ingresso nella 'bolla sociale': ecco come ripartono le crociere
Prima tappa nel capoluogo pugliese della MSC Splendida, una tra le navi più moderne e tecnologicamente avanzate della flotta
Bari - martedì 15 giugno 2021
13.29
L'attività crocieristica riparte dal porto di Bari. MSC Splendida, una tra le navi più moderne e tecnologicamente avanzate della flotta, ha attraccato per la prima volta a Bari. L'itinerario comprende la partenza da Trieste, poi il passaggio da Ancona, Dubrovnik, Bari, Corfù, Spalato e ritorno a Trieste. La nave arriverà a Bari tutte le settimane per l'intera stagione estiva.
Oggi è avvenuta la cerimonia di "Maiden Call", la consegna delle targhe tra le autorità: sono intervenuti il presidente dell'Autorità Portuale di Bari, Ugo Patroni Griffi, e il presidente del Municipio I di Bari, Lorenzo Leonetti.
I crocieristi effettueranno un soggiorno in totale sicurezza: prima di arrivare al terminal dovranno mostrare il risultato di un tampone, antigenico o molecolare, effettuato nelle 96 ore precedenti alla partenza. Una volta arrivati all'ingresso, i passeggeri saranno sottoposti ad un secondo tampone antigenico. Se il risultato sarà negativo potranno imbarcarsi.
"Siamo ripartiti grazie ad un rigido protocollo di sicurezza – spiega Luca Valentini, direttore commerciale di MSC -. Le misure permettono di creare una vera e propria bolla sociale all'interno della quale il passeggero può vivere liberamente e in serenità la propria vacanza. A bordo resta obbligatorio il distanziamento sociale e l'utilizzo delle mascherine. Le escursioni avvengono con il supporto di MSC con percorsi prestabiliti. Anche gli autisti dei mezzi che trasportano i crocieristi nelle località devono sottoporsi a un tampone antigenico e molecolare".
La MSC Splendida è 'unica nave che tocca tre porti stranieri durante la navigazione: "Per scendere in un altro Stato non è necessario il green pass – prosegue Valentini -. I passeggeri restano nella bolla e non hanno contatti con l'esterno, proprio perché le escursioni sono già pianificate".
"La croceristica muove tre economie differenti - aggiunge Ugo Patroni Griffi, presidente dell'Autorità Portuale di Bari - : una dei servizi che ruota intorno alla nave e al crocierista, che fa vivere il porto di Bari; poi c'è il sistema della gestione del crocierista: mezzi di trasporto, taxi e la microeconomia del territorio; infine c'è un'economia di risulta: i passeggeri spendono nel nostro territorio e tornano a soggiornare da noi come villeggianti. Questa situazione rafforza il turismo e la filiera degli alberghi".
Sarà un'estate ricca di soddisfazioni per la Puglia, che diventa la prima metà dell'industria crocieristica italiana con quattro unità a settimana: "Vogliamo trasmettere a tutti i nostri ospiti la voglia di ripartenza – conclude il direttore commerciale MSC -. Tra i passeggeri c'è tanta voglia di passare una vacanza all'insegna della normalità, rispettando sempre tutte le misure di sicurezza previste".