Cronaca
Bari, tornava da Istanbul con anabolizzanti vietati in valigia, denunciato
I flaconi erano nascosti tra gli indumenti e, essendo ritenute sostanze dopanti, sono stati sequestrati
Bari - sabato 26 gennaio 2019
10.09 Comunicato Stampa
È stato fermato in ritorno da Instanbul con in valigia diversi farmaci anabolizzanti.
L'uomo, un cittadino italiano, residente in Italia e proveniente da Istanbul portava con sé, avvolti fra gli indumenti, sessantotto confezioni di farmaci anabolizzanti che la parte ha riferito di avere acquistato in Thailandia in assenza di alcuna prescrizione medica, né di alcuna autorizzazione all'importazione nello Stato italiano. Trattasi di flaconcini e confezioni contenenti compresse di Stanozolol, Nolvadex, Danabol, Primobolan, Tren E, Tesro E, T Prop, Decanan, Equipoise, Deca-Durabolin, Boldenone, Testoviron, Oxavar, Cypionate, Proviron, ovvero farmaci il cui impiego può essere considerato doping.
I medicinali, rientranti fra le sostanze dopanti di cui al D.P.R. 309/90, in violazione della Legge 376/2000, e, pertanto, ritenuti potenzialmente nocivi per la salute, sono stati posti sotto sequestro ai sensi dell'art. 354 c.p.p. e l'uomo è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria.
L'uomo, un cittadino italiano, residente in Italia e proveniente da Istanbul portava con sé, avvolti fra gli indumenti, sessantotto confezioni di farmaci anabolizzanti che la parte ha riferito di avere acquistato in Thailandia in assenza di alcuna prescrizione medica, né di alcuna autorizzazione all'importazione nello Stato italiano. Trattasi di flaconcini e confezioni contenenti compresse di Stanozolol, Nolvadex, Danabol, Primobolan, Tren E, Tesro E, T Prop, Decanan, Equipoise, Deca-Durabolin, Boldenone, Testoviron, Oxavar, Cypionate, Proviron, ovvero farmaci il cui impiego può essere considerato doping.
I medicinali, rientranti fra le sostanze dopanti di cui al D.P.R. 309/90, in violazione della Legge 376/2000, e, pertanto, ritenuti potenzialmente nocivi per la salute, sono stati posti sotto sequestro ai sensi dell'art. 354 c.p.p. e l'uomo è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria.