Cronaca
Bari, trovati farmaci per 800mila euro in una villa a Santo Spirito. Erano stati rubati l'anno scorso
I rapinatori bloccarono il camion nel maggio 2018 all'altezza di Trinitapoli, sequestrando il trasportatore e trafugando il bottino
Bari - martedì 20 agosto 2019
10.27
È stato il proprietario di una villa in disuso nel rione Santo Spirito di Bari ad allertare i poliziotti della squadra volante che prontamente si sono recati sul posto, dopo l'insolito ritrovamento. Dal sopralluogo effettuato dagli agenti, infatti, è emerso che all'interno del patio della villa ignoti avevano abbandonato un ingente quantitativo di farmaci, per un valore di oltre 800mila euro. Le indagini effettuate dagli agenti dell'U.P.G.S.P. hanno consentito di accertare che la merce era stata rapinata il 17 maggio 2018 ad un autotrasportatore, dipendente di una ditta farmaceutica della provincia di Bari.
L'uomo, mentre percorreva a bordo di un autoarticolato la SS16 in direzione Foggia, all'altezza dello svincolo per Trinitapoli, fu bloccato da alcuni rapinatori armati che viaggiavano a bordo di una Audi A6. I rapinatori sequestrarono l'autotrasportatore e si impossessarono del carico di farmaci, destinati ad uso chemioterapeutico, del valore commerciale di 830mila euro.
Sul luogo del rinvenimento, per i rilievi del caso, sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica. I rappresentanti della ditta farmaceutica hanno recuperato i farmaci che, tuttavia, a causa di deperimento dovranno essere smaltiti. In corso indagini per individuare i responsabili.
L'uomo, mentre percorreva a bordo di un autoarticolato la SS16 in direzione Foggia, all'altezza dello svincolo per Trinitapoli, fu bloccato da alcuni rapinatori armati che viaggiavano a bordo di una Audi A6. I rapinatori sequestrarono l'autotrasportatore e si impossessarono del carico di farmaci, destinati ad uso chemioterapeutico, del valore commerciale di 830mila euro.
Sul luogo del rinvenimento, per i rilievi del caso, sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica. I rappresentanti della ditta farmaceutica hanno recuperato i farmaci che, tuttavia, a causa di deperimento dovranno essere smaltiti. In corso indagini per individuare i responsabili.