Turismo
Bari, altro gemellaggio nel nome di San Nicola. Siglato protocollo col comune di Fossacesia (CH)
Decaro: «Rilanciare valori culturali e religiosi in chiave turistica e commerciale»
Bari - giovedì 10 maggio 2018
13.34
Un altro gemellaggio nel nome del santo patrono. Dopo l'accordo che ieri i sindaci Decaro e Proietti hanno firmato tra Bari e Assisi per unire la profonda devozione delle due comunità nei confronti di San Nicola e San Francesco, stamattina il primo cittadino del capoluogo pugliese ha incontrato Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia (provincia di Chieti), per sottoscrivere un secondo protocollo d'intesa, stipulato in ossequio alla comune fede nel santo di Myra.
Anche la piccola città abruzzese, infatti, è legata al culto di San Nicola, e l'accordo è finalizzato a promuovere iniziative di scambio turistico-culturale, a promuovere un percorso turistico-religioso fondato sul comune culto nicolaiano. I due firmatari, inoltre, s'impegnano a organizzare scambi tra le istituzioni scolastiche e le realtà associative dei due territori.
«Il culto nicolaiano attraversa tutto il Paese - ha dichiarato Decaro - e la presenza a Fossacesia, piccolo centro abruzzese, di una fitta rete di gruppi di preghiera che percorrono l'itinerario della via nicolaiana, ne è un'ulteriore conferma. Questo protocollo intende così rilanciare un grande patrimonio di valori spirituali e culturali condivisi, valorizzandolo anche in chiave turistica, secondo una strategia di marketing territoriale che guarda alle antiche strade di devozione come a straordinari strumenti di promozione delle diverse identità territoriali e delle più autentiche tradizioni popolari».
«Bari e Fossacesia sono due realtà territoriali diverse, bagnate però dallo stesso mare Adriatico - ha proseguito Di Giuseppantonio -. Oggi avviamo un'iniziativa importante che ci accomuna nella fratellanza, nella solidarietà, nell'amicizia e nell'antica devozione a San Nicola. Con questo protocollo poniamo le basi affinché questi valori possano essere trasmessi e diventare patrimonio comune delle comunità che amministriamo».
Anche la piccola città abruzzese, infatti, è legata al culto di San Nicola, e l'accordo è finalizzato a promuovere iniziative di scambio turistico-culturale, a promuovere un percorso turistico-religioso fondato sul comune culto nicolaiano. I due firmatari, inoltre, s'impegnano a organizzare scambi tra le istituzioni scolastiche e le realtà associative dei due territori.
«Il culto nicolaiano attraversa tutto il Paese - ha dichiarato Decaro - e la presenza a Fossacesia, piccolo centro abruzzese, di una fitta rete di gruppi di preghiera che percorrono l'itinerario della via nicolaiana, ne è un'ulteriore conferma. Questo protocollo intende così rilanciare un grande patrimonio di valori spirituali e culturali condivisi, valorizzandolo anche in chiave turistica, secondo una strategia di marketing territoriale che guarda alle antiche strade di devozione come a straordinari strumenti di promozione delle diverse identità territoriali e delle più autentiche tradizioni popolari».
«Bari e Fossacesia sono due realtà territoriali diverse, bagnate però dallo stesso mare Adriatico - ha proseguito Di Giuseppantonio -. Oggi avviamo un'iniziativa importante che ci accomuna nella fratellanza, nella solidarietà, nell'amicizia e nell'antica devozione a San Nicola. Con questo protocollo poniamo le basi affinché questi valori possano essere trasmessi e diventare patrimonio comune delle comunità che amministriamo».