Vita di città
Bari, un bando ministeriale per il parco ex Fibronit e la pedonalizzazione di via Manzoni
Quattro i progetti candidati, Galasso: "Stiamo provando tutte le soluzioni possibili per completare quello che diventerà il più grande parco urbano in città"
Bari - venerdì 4 giugno 2021
17.00
La giunta comunale di Bari ha approvato una candidatura al bando ministeriale per l'assegnazione ai Comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale.
La città di Bari ha così stabilito di candidare quattro progettualità, la più importante delle quali è rappresentata dal completamento del parco della Rinascita, sul sito della ex Fibronit. In questo modo, oltre i 3 milioni e 500mila euro individuati come prima tranche di finanziamento per la realizzazione dell'opera già nelle disponibilità dell'amministrazione comunale, la restante parte della somma complessiva necessaria per l'intera realizzazione, pari a 14 milioni di euro secondo le stime del progetto preliminare, sarebbe coperta dall'esito positivo di questa candidatura.
Il secondo progetto candidato riguarda il raddoppio di via Amendola, la cui realizzazione è in fase avanzata, per cui l'amministrazione sceglie di candidare l'esecuzione di un'ulteriore rotatoria in corrispondenza di via Omodeo e l'estensione della riqualificazione della strada fino all'incrocio con via Postiglione, includendo anche quest'ultima strada, che sarà interessata da una serie di interventi di miglioramento dei luoghi e della viabilità carrabile e ciclopedonale.
Il terzo intervento interessa invece il completamento della riqualificazione di via Argiro con l'eliminazione del dislivello esistente tra piano stradale, da tempo pedonalizzato, e i marciapiedi e l'utilizzo delle basole antiche sottostanti la strada. Al contempo, il progetto prevede la riqualificazione di via Calefati e via Putignani, negli isolati che collegano via Argiro e via Sparano.
Il quarto e ultimo progetto candidato al bando ministeriale è quello relativo alla riqualificazione e pedonalizzazione di via Manzoni. Anche in questo caso gli interventi, che richiamano lo stile della nuova via Sparano, prevedono il livellamento di strada e marciapiedi e la realizzazione di un camminamento pedonale.
Complessivamente le quattro progettualità prevedono un finanziamento di 20 milioni di euro.
"Tre degli interventi proposti interessano da un lato il miglioramento della viabilità stradale di un'arteria fondamentale per l'ingresso e l'uscita dalla città, oggi quasi al termine di una riqualificazione complessiva, dall'altro il completamento e il restyling di due strade fondamentali per la vita dei quartieri in cui si trovano, Murat e Libertà - commenta Giuseppe Galasso -. Per quanto riguarda il quarto progetto, stiamo provando tutte le soluzioni possibili per completare, il prima possibile, quello che diventerà il più grande parco urbano di Bari, un'opera molto attesa che cambierà totalmente il volto della nostra città".
La città di Bari ha così stabilito di candidare quattro progettualità, la più importante delle quali è rappresentata dal completamento del parco della Rinascita, sul sito della ex Fibronit. In questo modo, oltre i 3 milioni e 500mila euro individuati come prima tranche di finanziamento per la realizzazione dell'opera già nelle disponibilità dell'amministrazione comunale, la restante parte della somma complessiva necessaria per l'intera realizzazione, pari a 14 milioni di euro secondo le stime del progetto preliminare, sarebbe coperta dall'esito positivo di questa candidatura.
Il secondo progetto candidato riguarda il raddoppio di via Amendola, la cui realizzazione è in fase avanzata, per cui l'amministrazione sceglie di candidare l'esecuzione di un'ulteriore rotatoria in corrispondenza di via Omodeo e l'estensione della riqualificazione della strada fino all'incrocio con via Postiglione, includendo anche quest'ultima strada, che sarà interessata da una serie di interventi di miglioramento dei luoghi e della viabilità carrabile e ciclopedonale.
Il terzo intervento interessa invece il completamento della riqualificazione di via Argiro con l'eliminazione del dislivello esistente tra piano stradale, da tempo pedonalizzato, e i marciapiedi e l'utilizzo delle basole antiche sottostanti la strada. Al contempo, il progetto prevede la riqualificazione di via Calefati e via Putignani, negli isolati che collegano via Argiro e via Sparano.
Il quarto e ultimo progetto candidato al bando ministeriale è quello relativo alla riqualificazione e pedonalizzazione di via Manzoni. Anche in questo caso gli interventi, che richiamano lo stile della nuova via Sparano, prevedono il livellamento di strada e marciapiedi e la realizzazione di un camminamento pedonale.
Complessivamente le quattro progettualità prevedono un finanziamento di 20 milioni di euro.
"Tre degli interventi proposti interessano da un lato il miglioramento della viabilità stradale di un'arteria fondamentale per l'ingresso e l'uscita dalla città, oggi quasi al termine di una riqualificazione complessiva, dall'altro il completamento e il restyling di due strade fondamentali per la vita dei quartieri in cui si trovano, Murat e Libertà - commenta Giuseppe Galasso -. Per quanto riguarda il quarto progetto, stiamo provando tutte le soluzioni possibili per completare, il prima possibile, quello che diventerà il più grande parco urbano di Bari, un'opera molto attesa che cambierà totalmente il volto della nostra città".