Eventi e cultura
Bari, un libro per raccontare Mimmo Bucci attraverso chi lo ha conosciuto
La mamma Franca: «Lui voleva scrivere un'opera, non abbiamo fatto altro che interpretare quell'idea»
Bari - sabato 30 marzo 2019
11.02
Un libro che racconta Mimmo Bucci attraverso chi Mimmo lo ha conosciuto e suoi scritti. Questo e molto altro è "Mimmo Bucci - Cercami nel cuore della gente" pubblicato da WIP EDIZIONI a cura di Maurizio Tarantino. Un'idea presente da tempo, ma che ha iniziato a concretizzarsi nel maggio scorso. Un percorso iniziato con un post su Facebook, infatti, e con una pagina aperta proprio per raccogliere tutto quanto potesse far parte di quello che avrebbe dovuto essere il libro scritto da Mimmo, se non se ne fosse andato troppo presto.
«Un progetto "collettivo", un lavoro di squadra basato sugli scritti di tutti: amici, parenti e tutte quelle persone che hanno conosciuto Mimmo attraverso i social, i racconti e le iniziative della S.M.Art. x Mimmo Bucci - questo si può leggere sulla pagina del progetto - "Raccontare" Mimmo attraverso un diario, in cui ogni pagina rappresenterà una data qualunque di un trascorso con Mimmo. L'obbiettivo da raggiungere è quello di raccontare la vita di Mimmo attraverso le percezioni di tutti. Lo scopo è quello di permettere al lettore di conoscere le tante sfaccettature di Mimmo: pregi, difetti, sentimenti, musica ecc.».
E ora a distanza di quasi un anno da questo appello, in molti hanno risposto e il libro è diventato reale ed è stato presentato durante l'ultima edizione del Premio Mimmo Bucci, tenutasi al teatro Petruzzelli qualche giorno fa, con uno straordinario Gaetano Curreri ospite d'onore.
«L'idea di scrivere un libro a Mimmo era venuta quando era ancora qui con noi - racconta la mamma Franca - Noi non abbiamo fatto altro che interpretare quella idea. Ho ritrovato nelle sue cose un quaderno con una trentina di pagine scritte a penna, una sorta di autobiografia, ma non ha fatto in tempo a finirlo il suo libro».
«Era da tempo che mettevo in croce Maurizio Tarantino - prosegue - un amico di Mimmo, scrittore e avvocato, lui evitava sempre di rispondermi, stava cercando il modo come fare. Un giorno ecco l'idea, far scrivere a chi ha conosciuto Mimmo direttamente o indirettamente un episodio vissuto con lui, artistico di gioco di vita, di scuola, da ragazzini, me l'ha proposta ed io ho subito detto di si. L'introduzione del libro di Mimmo comincia con la pagina scritta di suo pugno, e in ultima pagina si fa intendere che non sarà l'unico ma che la storia continua».
«Ringrazio tutti gli autori che hanno partecipato a questo importante progetto letterario - conclude Franca - le due brave disegnatrici Dafne Nymphe e Teresa la Cioppa, perché all'interno ci sono dei meravigliosi disegni, ma sopratutto ringrazio il mio Mimmo che mi dà la forza di continuare a far conoscere alla gente la sua bella persona che è. Lo ama anche chi non lo ha conosciuto personalmente ma attraverso i racconti della gente. Questo era l'obiettivo che mi ero prefissata».
Al momento è possibile acquistare il libro solo fisicamente presso la casa editrice, mentre a breve sarà disponibile anche online.
«Un progetto "collettivo", un lavoro di squadra basato sugli scritti di tutti: amici, parenti e tutte quelle persone che hanno conosciuto Mimmo attraverso i social, i racconti e le iniziative della S.M.Art. x Mimmo Bucci - questo si può leggere sulla pagina del progetto - "Raccontare" Mimmo attraverso un diario, in cui ogni pagina rappresenterà una data qualunque di un trascorso con Mimmo. L'obbiettivo da raggiungere è quello di raccontare la vita di Mimmo attraverso le percezioni di tutti. Lo scopo è quello di permettere al lettore di conoscere le tante sfaccettature di Mimmo: pregi, difetti, sentimenti, musica ecc.».
E ora a distanza di quasi un anno da questo appello, in molti hanno risposto e il libro è diventato reale ed è stato presentato durante l'ultima edizione del Premio Mimmo Bucci, tenutasi al teatro Petruzzelli qualche giorno fa, con uno straordinario Gaetano Curreri ospite d'onore.
«L'idea di scrivere un libro a Mimmo era venuta quando era ancora qui con noi - racconta la mamma Franca - Noi non abbiamo fatto altro che interpretare quella idea. Ho ritrovato nelle sue cose un quaderno con una trentina di pagine scritte a penna, una sorta di autobiografia, ma non ha fatto in tempo a finirlo il suo libro».
«Era da tempo che mettevo in croce Maurizio Tarantino - prosegue - un amico di Mimmo, scrittore e avvocato, lui evitava sempre di rispondermi, stava cercando il modo come fare. Un giorno ecco l'idea, far scrivere a chi ha conosciuto Mimmo direttamente o indirettamente un episodio vissuto con lui, artistico di gioco di vita, di scuola, da ragazzini, me l'ha proposta ed io ho subito detto di si. L'introduzione del libro di Mimmo comincia con la pagina scritta di suo pugno, e in ultima pagina si fa intendere che non sarà l'unico ma che la storia continua».
«Ringrazio tutti gli autori che hanno partecipato a questo importante progetto letterario - conclude Franca - le due brave disegnatrici Dafne Nymphe e Teresa la Cioppa, perché all'interno ci sono dei meravigliosi disegni, ma sopratutto ringrazio il mio Mimmo che mi dà la forza di continuare a far conoscere alla gente la sua bella persona che è. Lo ama anche chi non lo ha conosciuto personalmente ma attraverso i racconti della gente. Questo era l'obiettivo che mi ero prefissata».
Al momento è possibile acquistare il libro solo fisicamente presso la casa editrice, mentre a breve sarà disponibile anche online.