Vita di città
Bari, una nuova area vicino al cimitero sarà mercato e Park&Ride
Nella zona verranno trasferite le bancarelle del lunedì di via Portoghese, tutti gli altri giorni funzionerà un parcheggio da 750 posti
Bari - mercoledì 29 gennaio 2020
13.36 Comunicato Stampa
Dopo le proteste e le diverse denunce dei mercatali sulla situazione di disagio del mercato di via Portoghese, la Giunta approva lo spostamento dalla zona attuale, nei pressi dello Stadio del Nuoto, in una nuova area vicina cimitero monumentale, di fronte al tribunale dei minori. La zona, infatti, sarà interessata da un intervento di risistemazione complessiva, la cui progettazione, già affidata ad un professionista esterno, riguarderà anche la viabilità contigua al ponte Adriatico.
«L'idea dell'amministrazione comunale - commenta Giuseppe Galasso - è quella di procedere alla realizzazione di un'area polivalente che possa fungere da mercato di merci varie nella giornata del lunedì e da area di parcheggio nelle restanti giornate della settimana. Per farlo, dovremo aggiornare e implementare le originarie valutazioni fatte dal progettista incaricato, recependo tutte le indicazioni e le richieste che ci sono state rappresentate dai mercatali duranti i molteplici incontri tenuti con la collega Carla Palone. Siamo fiduciosi che questa nuova ipotesi possa risolvere due grosse questioni da tempo alla nostra attenzione: ridisegnare, razionalizzandola, la viabilità nella zona compresa a ridosso del ponte Adriatico, con la possibilità di realizzare un nuovo Park&Ride da circa 750 posti al servizio della necropoli e della città, e dare una sede definitiva agli operatori del mercato del lunedì con oltre 250 nuove postazioni mercatali allocate in un contesto urbano e con condizioni di massimo confort per commercianti e cittadini. Il nuovo parcheggio-mercato sarà caratterizzato da una spiccata connotazione verde, con piantumazioni ad alto fusto per l'ombreggiamento estivo, unitamente ad arbusti e zone a prato. Valuteremo anche la possibilità di eseguire superfici carrabili del tipo permeabile, per la parte destinata agli stalli auto e posti mercatali, per contribuire alla depermeabilizzazione delle superfici urbanizzate. Molta attenzione verrà riservata alla sicurezza dell'area attraverso un capillare sistema di videosorveglianza e un'attenta progettazione illuminotecnica, rigorosamente a led, secondo gli standard ormai in uso in città, per evitare zone più buie di altre ed ottenere un illuminamento omogeneo degli spazi. Saranno realizzati anche nuovi servizi igienici, distinti per operatori commerciali e pubblico, e allocati numerosi stalli per moto e bici per favorire spostamenti sostenibili. I posti destinati a persone con disabilità saranno allocati il più possibile vicino agli ingressi/uscite stradali».
«Da tempo stiamo valutando, insieme agli operatori, possibili soluzioni per il trasferimento di quel mercato - ricorda l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. In questi anni abbiamo condiviso diverse opzioni cercando di accorpare le merci, in modo che gli operatori potessero lavorare in un unico spazio più funzionale, anche per i cittadini. La scelta che si è concretizzata, quella relativa all'area nei pressi del cimitero, più vicina al centro cittadino e sicuramente più frequentata, risponde pienamente alle aspettative degli operatori mercatali e ci consente di mantenere la promessa di offrire loro uno spazio di lavoro molto più ampio, attrezzato e adeguato alle effettive esigenze di lavoro».
«L'idea dell'amministrazione comunale - commenta Giuseppe Galasso - è quella di procedere alla realizzazione di un'area polivalente che possa fungere da mercato di merci varie nella giornata del lunedì e da area di parcheggio nelle restanti giornate della settimana. Per farlo, dovremo aggiornare e implementare le originarie valutazioni fatte dal progettista incaricato, recependo tutte le indicazioni e le richieste che ci sono state rappresentate dai mercatali duranti i molteplici incontri tenuti con la collega Carla Palone. Siamo fiduciosi che questa nuova ipotesi possa risolvere due grosse questioni da tempo alla nostra attenzione: ridisegnare, razionalizzandola, la viabilità nella zona compresa a ridosso del ponte Adriatico, con la possibilità di realizzare un nuovo Park&Ride da circa 750 posti al servizio della necropoli e della città, e dare una sede definitiva agli operatori del mercato del lunedì con oltre 250 nuove postazioni mercatali allocate in un contesto urbano e con condizioni di massimo confort per commercianti e cittadini. Il nuovo parcheggio-mercato sarà caratterizzato da una spiccata connotazione verde, con piantumazioni ad alto fusto per l'ombreggiamento estivo, unitamente ad arbusti e zone a prato. Valuteremo anche la possibilità di eseguire superfici carrabili del tipo permeabile, per la parte destinata agli stalli auto e posti mercatali, per contribuire alla depermeabilizzazione delle superfici urbanizzate. Molta attenzione verrà riservata alla sicurezza dell'area attraverso un capillare sistema di videosorveglianza e un'attenta progettazione illuminotecnica, rigorosamente a led, secondo gli standard ormai in uso in città, per evitare zone più buie di altre ed ottenere un illuminamento omogeneo degli spazi. Saranno realizzati anche nuovi servizi igienici, distinti per operatori commerciali e pubblico, e allocati numerosi stalli per moto e bici per favorire spostamenti sostenibili. I posti destinati a persone con disabilità saranno allocati il più possibile vicino agli ingressi/uscite stradali».
«Da tempo stiamo valutando, insieme agli operatori, possibili soluzioni per il trasferimento di quel mercato - ricorda l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. In questi anni abbiamo condiviso diverse opzioni cercando di accorpare le merci, in modo che gli operatori potessero lavorare in un unico spazio più funzionale, anche per i cittadini. La scelta che si è concretizzata, quella relativa all'area nei pressi del cimitero, più vicina al centro cittadino e sicuramente più frequentata, risponde pienamente alle aspettative degli operatori mercatali e ci consente di mantenere la promessa di offrire loro uno spazio di lavoro molto più ampio, attrezzato e adeguato alle effettive esigenze di lavoro».