Cronaca
Sorpreso a rubare carburante da un autocarro. Arrestato a Bari pregiudicato bitontino
L'uomo è stato colto in flagrante dalla Polizia in via Bellini mentre travasava gasolio in una tanica
Bari - lunedì 8 ottobre 2018
15.08
I prezzi alti, se non altissimi, del gasolio non sono solo una stangata per le tasche degli automobilisti, ma anche l'occasione per qualche malvivente di fare affari illeciti sul mercato nero. Deve essere stata questa la causa che ha indotto ieri pomeriggio un pregiudicato bitontino di 44 anni a venire a Bari in trasferta per rubare un po' del prezioso carburante. Sulla sua strada, però, ha trovato i poliziotti della Squadra Volante, che l'hanno sorpreso in via Bellini mentre travasava il gasolio da un autocarro in una tanica da 20 litri, dopo aver manomesso il serbatoio del mezzo pesante.
La Polizia, giunta sul posto grazie a una segnalazione anonima, ha potuto procedere al fermo a al susseguente controllo del 44enne, che aveva ancora addosso alcuni arnesi da scasso utilizzati, verosimilmente, per forzare il serbatoio dell'autocarro. Estendendo la perquisizione alla sua autovettura, una Lancia Y parcheggiata poco distante, sono state rinvenute anche altre taniche da 20 litri pronte a essere riempite di carburante.
L'auto, le taniche e gli arnesi sono stati sequestrati, mentre il gasolio rubato è stato restituito al legittimo proprietario. Il 44enne, invece, è finto agli arresti domiciliari con le accuse di furto aggravato e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
La Polizia, giunta sul posto grazie a una segnalazione anonima, ha potuto procedere al fermo a al susseguente controllo del 44enne, che aveva ancora addosso alcuni arnesi da scasso utilizzati, verosimilmente, per forzare il serbatoio dell'autocarro. Estendendo la perquisizione alla sua autovettura, una Lancia Y parcheggiata poco distante, sono state rinvenute anche altre taniche da 20 litri pronte a essere riempite di carburante.
L'auto, le taniche e gli arnesi sono stati sequestrati, mentre il gasolio rubato è stato restituito al legittimo proprietario. Il 44enne, invece, è finto agli arresti domiciliari con le accuse di furto aggravato e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.