Cronaca
Bimba scomparsa dalla stazione di Bari, l'appello: «Aiutateci a trovarla»
Secondo quanto scritto via social la piccola sarebbe stata portata via dalla madre naturale
Bari - sabato 28 agosto 2021
9.39
Dalla tarda serata di ieri ha iniziato a circolare sui social network l'appello di Angela Quatela e sua madre Luciana Tedeschi affinché il popolo della rete le aiutasse nella ricerca di Tening Mane, la bambina di due anni a loro affidata.
La bimba, a loro affidata, sarebbe stata portata via dalla mamma naturale durante un incontro a Bari, alla stazione centrale. La donna sarebbe entrata con la piccola in un bar per acquistare delle patatine e da lì avrebbe fatto perdere le sue tracce.
Gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Corato sono al lavoro per seguire la faccenda, molto complicata, di concerto con il tribunale dei minori di Bari.
L'apprensione è tanta. Angela, figlia della famiglia affidataria, ha diffuso le foto della bimba e della donna che l'avrebbe portata via e specificato nel suo appello che la bambina parla esclusivamente italiano, a differenza della donna che l'avrebbe portata via che parla solo francese, tiene sempre il ciuccio e ha al collo una medaglietta con su scritto "Luciana".
L'appello a chiunque abbia informazioni è di contattare le forze dell'ordine.
La bimba, a loro affidata, sarebbe stata portata via dalla mamma naturale durante un incontro a Bari, alla stazione centrale. La donna sarebbe entrata con la piccola in un bar per acquistare delle patatine e da lì avrebbe fatto perdere le sue tracce.
Gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Corato sono al lavoro per seguire la faccenda, molto complicata, di concerto con il tribunale dei minori di Bari.
L'apprensione è tanta. Angela, figlia della famiglia affidataria, ha diffuso le foto della bimba e della donna che l'avrebbe portata via e specificato nel suo appello che la bambina parla esclusivamente italiano, a differenza della donna che l'avrebbe portata via che parla solo francese, tiene sempre il ciuccio e ha al collo una medaglietta con su scritto "Luciana".
L'appello a chiunque abbia informazioni è di contattare le forze dell'ordine.