Attualità
Bollette della luce triplicate: «Situazione pesante, dobbiamo attivarci»
La testimonianza di Mariella Abbinante, titolare di un bar a Carbonara di Bari
Bari - sabato 27 agosto 2022
10.57
Bollette della luce con cifre assurde, e attività incapaci in molti casi di affrontare i pagamenti. La situazione è tragica, e nei prossimi mesi potrebbe peggiorare, al punto che in molti temono la chiusura di locali e negozi, che dopo due anni di sacrifici e difficoltà dovuti al Covid, rischiano di non farcela più. Fipe Confcommercio, insieme a Confcommercio ha lanciato pochi giorni fa una campagna "Bollette in Vetrina", una «grande operazione di trasparenza, a livello nazionale, per mostrare ai cittadini e agli avventori di bar e ristoranti in quale situazione drammatica le imprese sono costrette ad operare». Una «iniziativa che coinvolge i gestori dei pubblici esercizi associati a Fipe Confcommercio i quali nei prossimi giorni potranno esporre nei propri locali, in bella vista le ultime bollette del gas e dell'energia elettrica».
Diversi in questi giorni i titolari di attività che hanno usato la "vetrina" dei social, intanto, per mettere i propri clienti e tutta la cittadinanza a conoscenza della situazione. Uno di questi, Mariella Abbinante, titolare di un piccolo bar a Carbonara, allega alla propria bolletta queste parole: «Un mese di lavoro con condizionatore spento, sembravamo gli schiavi dell'antico Egitto. Quindici ore di lavoro al giorno, cercando di mantenere i prezzi bassi, altrimenti non si sopravvive e guardate a che condizioni ci hanno portato. Chiedo a tutti i commercianti di attivarci, con serrate ad oltranza, dobbiamo scendere in piazza e cestinare questo strozzinaggio legalizzato».
Ai nostri microfoni, Mariella spiega che la bolletta in questione, pari a circa 1.800 euro e relativa al mese di luglio 2022, è triplicata rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. «La situazione è abbastanza pesante - aggiunge - io con un piccolo bar ho avuto una bolletta mensile (perché è di un mese) di quell'importo, e se avessi avuto la bolletta bimestrale da dove prendevo 3.500 euro? Mi avrebbero proposto la rateizzazione? E Agosto come sarà? Quindi, all'improvviso, è come se mi fossi accollata un mutuo? Sembra che vogliano distruggere la piccola imprenditoria e penso proprio che ce la stanno facendo».
Diversi in questi giorni i titolari di attività che hanno usato la "vetrina" dei social, intanto, per mettere i propri clienti e tutta la cittadinanza a conoscenza della situazione. Uno di questi, Mariella Abbinante, titolare di un piccolo bar a Carbonara, allega alla propria bolletta queste parole: «Un mese di lavoro con condizionatore spento, sembravamo gli schiavi dell'antico Egitto. Quindici ore di lavoro al giorno, cercando di mantenere i prezzi bassi, altrimenti non si sopravvive e guardate a che condizioni ci hanno portato. Chiedo a tutti i commercianti di attivarci, con serrate ad oltranza, dobbiamo scendere in piazza e cestinare questo strozzinaggio legalizzato».
Ai nostri microfoni, Mariella spiega che la bolletta in questione, pari a circa 1.800 euro e relativa al mese di luglio 2022, è triplicata rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. «La situazione è abbastanza pesante - aggiunge - io con un piccolo bar ho avuto una bolletta mensile (perché è di un mese) di quell'importo, e se avessi avuto la bolletta bimestrale da dove prendevo 3.500 euro? Mi avrebbero proposto la rateizzazione? E Agosto come sarà? Quindi, all'improvviso, è come se mi fossi accollata un mutuo? Sembra che vogliano distruggere la piccola imprenditoria e penso proprio che ce la stanno facendo».