Cronaca
Botti di Capodanno, bilancio positivo ma a Bari ci sono due feriti
Stando ai dati della polizia di Stato ci sono state, in tutta Italia, meno denunce e meno vittime
Bari - venerdì 1 gennaio 2021
13.38 Comunicato Stampa
Anche quest'anno nonostante le restrizioni previste per il contenimento del Covid19 non sono mancati gli incidenti dovuti all'esplosione di prodotti pirotecnici per i festeggiamenti di Capodanno.
È di un morto e 79 feriti, di cui 23 ricoverati, il bilancio per i festeggiamenti di Capodanno 2021, con una leggera diminuzione dei feriti rispetto allo scorso anno (204 di cui 38 ricoverati). Purtroppo però anche quest'anno c'è stata una vittima. Ad Asti un ragazzo di 13 anni è deceduto a causa dello scoppio di una batteria di petardi che lo ha colpito all'addome.
Lo scorso anno si sono registrati 9 ferimenti dovuti all'uso di armi da fuoco, mentre quest'anno si registrano 13 casi di cui uno con prognosi maggiore di 40 giorni. Sono inoltre diminuiti i minorenni feriti: quest'anno: sono stati otto quelli che hanno riportato lesioni rispetto ai 43 del 2020. Ancora una volta gli episodi più gravi che si sono verificati sono la conseguenza dell'uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali.
Sono 180 i denunciati e 48 le persone arrestate, in diminuzione rispetto ai 277 denunciati e 51 arrestati nel 2020 Tra il materiale sequestrato circa 8mila kg di prodotti non riconosciuti, 200mila pezzi di articoli pirotecnici, 48 lanciarazzi, 36 armi da sparo e 1728 munizioni.
A Bari, sono rimasti feriti due uomini da scoppi di petardi sui balconi delle abitazioni riportando ferite agli occhi orecchi e gambe con prognosi inferiori ai 20 giorni.
È di un morto e 79 feriti, di cui 23 ricoverati, il bilancio per i festeggiamenti di Capodanno 2021, con una leggera diminuzione dei feriti rispetto allo scorso anno (204 di cui 38 ricoverati). Purtroppo però anche quest'anno c'è stata una vittima. Ad Asti un ragazzo di 13 anni è deceduto a causa dello scoppio di una batteria di petardi che lo ha colpito all'addome.
Lo scorso anno si sono registrati 9 ferimenti dovuti all'uso di armi da fuoco, mentre quest'anno si registrano 13 casi di cui uno con prognosi maggiore di 40 giorni. Sono inoltre diminuiti i minorenni feriti: quest'anno: sono stati otto quelli che hanno riportato lesioni rispetto ai 43 del 2020. Ancora una volta gli episodi più gravi che si sono verificati sono la conseguenza dell'uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali.
Sono 180 i denunciati e 48 le persone arrestate, in diminuzione rispetto ai 277 denunciati e 51 arrestati nel 2020 Tra il materiale sequestrato circa 8mila kg di prodotti non riconosciuti, 200mila pezzi di articoli pirotecnici, 48 lanciarazzi, 36 armi da sparo e 1728 munizioni.
A Bari, sono rimasti feriti due uomini da scoppi di petardi sui balconi delle abitazioni riportando ferite agli occhi orecchi e gambe con prognosi inferiori ai 20 giorni.