Cronaca
Botti illegali tra Bari e Bat, sequestrata mezza tonnellata e denunciati in sei
I fuochi, alcuni potenzialmente pericolosi, erano in alcuni depositi senza alcuna autorizzazione alla detenzione e al commercio
Bari - lunedì 31 dicembre 2018
15.48
Botti illegali pronti per brillare a Capodanno detenuti in alcuni depositi hanno fatto scattare i controlli da parte della Guardia di Finanza tra il Barese e la Bat. 550 kilogrammi di artifici pirici destinati ai festeggiamenti sono stati sequestrati e sei persone sono state denunciate alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di detenzione e commercio abusivo di materie esplodenti.
In particolare, le Fiamme Gialle della Compagnia di Trani hanno rinvenuto e sequestrato all'interno di un deposito articoli pirotecnici - tra i quali razzi, petardi, artifizi ad effetto scoppio del tipo "batterie di petardi" e del tipo "batterie tubo di lancio mono getto" - dal peso complessivo di circa 440 kilogrammi ed una massa attiva di circa 90 kilogrammi di polvere pirica, appartenenti alla categoria V gruppo C, ossia fuochi pirotecnici, potenzialmente pericolosi, vendibili solo presso esercizi appositamente autorizzati (mai ambulanti) a persone maggiori di anni 18 che esibiscano un documento di riconoscimento al venditore, il quale deve annotarne gli estremi sul registro di polizia e il cui possesso deve essere sempre denunciato all'Autorità di Pubblica Sicurezza.
Inoltre, i Finanzieri della Compagnia di Andria e della Tenenza di Molfetta, sempre nell'ambito di mirati controlli svolti nei confronti di alcuni esercizi commerciali, hanno proceduto al sequestro di circa 110 kilogrammi di fuochi d'artificio illegali, venduti senza il possesso delle prescritte licenze di pubblica sicurezza.
In particolare, le Fiamme Gialle della Compagnia di Trani hanno rinvenuto e sequestrato all'interno di un deposito articoli pirotecnici - tra i quali razzi, petardi, artifizi ad effetto scoppio del tipo "batterie di petardi" e del tipo "batterie tubo di lancio mono getto" - dal peso complessivo di circa 440 kilogrammi ed una massa attiva di circa 90 kilogrammi di polvere pirica, appartenenti alla categoria V gruppo C, ossia fuochi pirotecnici, potenzialmente pericolosi, vendibili solo presso esercizi appositamente autorizzati (mai ambulanti) a persone maggiori di anni 18 che esibiscano un documento di riconoscimento al venditore, il quale deve annotarne gli estremi sul registro di polizia e il cui possesso deve essere sempre denunciato all'Autorità di Pubblica Sicurezza.
Inoltre, i Finanzieri della Compagnia di Andria e della Tenenza di Molfetta, sempre nell'ambito di mirati controlli svolti nei confronti di alcuni esercizi commerciali, hanno proceduto al sequestro di circa 110 kilogrammi di fuochi d'artificio illegali, venduti senza il possesso delle prescritte licenze di pubblica sicurezza.