Vita di città
Brand Gnu 2.0, l'assessore Tomasicchio consegna i primi 30 computer
Grande successo per il bando che prevede di assegnare 500 pc rigenerati a cittadini e associazioni
Bari - giovedì 21 dicembre 2017
14.49 Comunicato Stampa
L'assessore Angelo Tomasicchio insieme al direttore della ripartizione Innovazione Tecnologica Antonio Cantatore ha consegnato questa mattina nella sala di Giunta a Palazzo di Città i primi 30 computer rigenerati nell'ambito del progetto Brand Gnu 2.0. Ai primi trenta destinati dei PC sono stati anche consegnati altrettanti voucher per l'iscrizione al corso Cisco online Get Connected per favorire l'alfabetizzazione informatica e le competenze di base. Grazie infatti a un protocollo d'intesa tra Comune di Bari e Accademia del Levante, associazione no-profit per la formazione in ambito tecnologico, tutti i destinatari dei PC potranno fruire gratuitamente di un corso on line gratuito che fornirà le conoscenze di base per l'uso del computer.
«Oggi - ha detto l'assessore Tomasicchio ai cittadini e ai rappresentati delle Associazioni destinatarie - consegnamo questi computer dismessi e rigenerati, che resteranno nella totale disponibilità dei cittadini che li ricevono. Il Comune di Bari, a differenza di altre amministrazioni cittadine che smaltiscono in discarica i PC appartenuti ai dipendenti, e che in media vengono sostituiti ogni 15 anni, ha voluto investire in una sorta di 'economia circolare' cioè un'economia che utilizza tutto quello che è possibile rimettere in circolo per il bene comune. Abbiamo sostituito circa 500 apparecchi, su un totale di 1.700 dipendenti comunali e anziché pagare per lo smaltimento degli apparecchi informatici, abbiamo preferito investire una piccola cifra per rigenerarli e dare loro una nuova vita. Abbiamo poi previsto, di non assegnare i computer in modo indiscriminato, ma a cittadini e che dimostrino di avere un reddito inferiore ai 9 mila euro annui».
«Per noi, il bando si è rivelato un grande successo - prosegue l'assessore - dal 4 dicembre, giorno della pubblicazione, abbiamo ricevuto 70 domanda da parte dei cittadini e circa 60 richieste di pc da parte di 12 associazioni. Il bando è ancora aperto e presto saranno disponibili nuovi apparecchi. Il nostro progetto agevolerà i cittadini in difficoltà, che da qualche mese ormai possono accedere ai servizi informatici offerti dalla nostra amministrazione. Ad esempio, il sito Egov.ba, accedendo al quale si possono scaricare i certificati anagrafici, senza bisogno di recarsi agli sportelli e soprattutto senza pagare i diritti di segreteria. Tutto questo contribuisce notevolmente ad elevare la qualità della vita dei baresi. Si può inviare un'istanza, ad esempio, per avere informazioni sulla tariffa dei rifiuti, o ottenere un certificato: è sufficiente una registrazione con le credenziali 'spid', che vengono rilasciate dalle Poste, da Telecom e dalla Camera di Commercio. Le associazioni inoltre, sono destinatarie, quest'anno, di 200 apparecchi: a loro chiediamo, in cambio, di fornire alcuni corsi di alfabetizzazione informatica: tra queste, ricordo l'Accademia del Cinema di Enziteto, mirabile realtà del volontariato cittadino che, aderendo al nostro progetto, assicurerà a cittadini che vivono in un quartiere l'accesso ad un dispositivo informatico».
«L'amministrazione - ha detto Antonio Cantatore - si sta impegnando affinché i cittadini non rimangano indietro, perché ciascuno deve essere messo in grado di sviluppare la propria socialità attraverso l'interazione tecnologica con il mondo attuale. Chiunque, in questo universo informatico e di economia digitale, non possiede gli strumenti adatti, rischia di cadere in una particolare, nuova forma di povertà. In un'Italia che come capacità di utilizzare i sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni non si sistema certamente ai primi posti in Europa, il nostro progetto ha attirato l'attenzione di molte altre città italiane. Lo scorso giugno il Comune è stato premiato dal ministro della Funzione pubblica».
Il progetto Brand Gnu 2.0 voluto dall'Amministrazione Comunale e in particolare dall'assessorato all'innovazione tecnologica, intende rigenerare 500 PC dismessi dal Comune di Bari per distribuirli a costo zero a cittadini bisognosi ed enti del terzo settore. Le associazioni e i cittadini destinatari dei PC riceveranno gratuitamente le macchine con installato solo software libero/open source, con cui accrescere le proprie competenze digitali e accedere ai servizi digitali su cui il Comune di Bari ha investito moltissimo negli ultimi anni. L'help desk del progetto è disponibile per informazioni al numero 0802148281 dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 19.30 o tramite il sito.
«Oggi - ha detto l'assessore Tomasicchio ai cittadini e ai rappresentati delle Associazioni destinatarie - consegnamo questi computer dismessi e rigenerati, che resteranno nella totale disponibilità dei cittadini che li ricevono. Il Comune di Bari, a differenza di altre amministrazioni cittadine che smaltiscono in discarica i PC appartenuti ai dipendenti, e che in media vengono sostituiti ogni 15 anni, ha voluto investire in una sorta di 'economia circolare' cioè un'economia che utilizza tutto quello che è possibile rimettere in circolo per il bene comune. Abbiamo sostituito circa 500 apparecchi, su un totale di 1.700 dipendenti comunali e anziché pagare per lo smaltimento degli apparecchi informatici, abbiamo preferito investire una piccola cifra per rigenerarli e dare loro una nuova vita. Abbiamo poi previsto, di non assegnare i computer in modo indiscriminato, ma a cittadini e che dimostrino di avere un reddito inferiore ai 9 mila euro annui».
«Per noi, il bando si è rivelato un grande successo - prosegue l'assessore - dal 4 dicembre, giorno della pubblicazione, abbiamo ricevuto 70 domanda da parte dei cittadini e circa 60 richieste di pc da parte di 12 associazioni. Il bando è ancora aperto e presto saranno disponibili nuovi apparecchi. Il nostro progetto agevolerà i cittadini in difficoltà, che da qualche mese ormai possono accedere ai servizi informatici offerti dalla nostra amministrazione. Ad esempio, il sito Egov.ba, accedendo al quale si possono scaricare i certificati anagrafici, senza bisogno di recarsi agli sportelli e soprattutto senza pagare i diritti di segreteria. Tutto questo contribuisce notevolmente ad elevare la qualità della vita dei baresi. Si può inviare un'istanza, ad esempio, per avere informazioni sulla tariffa dei rifiuti, o ottenere un certificato: è sufficiente una registrazione con le credenziali 'spid', che vengono rilasciate dalle Poste, da Telecom e dalla Camera di Commercio. Le associazioni inoltre, sono destinatarie, quest'anno, di 200 apparecchi: a loro chiediamo, in cambio, di fornire alcuni corsi di alfabetizzazione informatica: tra queste, ricordo l'Accademia del Cinema di Enziteto, mirabile realtà del volontariato cittadino che, aderendo al nostro progetto, assicurerà a cittadini che vivono in un quartiere l'accesso ad un dispositivo informatico».
«L'amministrazione - ha detto Antonio Cantatore - si sta impegnando affinché i cittadini non rimangano indietro, perché ciascuno deve essere messo in grado di sviluppare la propria socialità attraverso l'interazione tecnologica con il mondo attuale. Chiunque, in questo universo informatico e di economia digitale, non possiede gli strumenti adatti, rischia di cadere in una particolare, nuova forma di povertà. In un'Italia che come capacità di utilizzare i sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni non si sistema certamente ai primi posti in Europa, il nostro progetto ha attirato l'attenzione di molte altre città italiane. Lo scorso giugno il Comune è stato premiato dal ministro della Funzione pubblica».
Il progetto Brand Gnu 2.0 voluto dall'Amministrazione Comunale e in particolare dall'assessorato all'innovazione tecnologica, intende rigenerare 500 PC dismessi dal Comune di Bari per distribuirli a costo zero a cittadini bisognosi ed enti del terzo settore. Le associazioni e i cittadini destinatari dei PC riceveranno gratuitamente le macchine con installato solo software libero/open source, con cui accrescere le proprie competenze digitali e accedere ai servizi digitali su cui il Comune di Bari ha investito moltissimo negli ultimi anni. L'help desk del progetto è disponibile per informazioni al numero 0802148281 dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 19.30 o tramite il sito.