Cambia la viabilità in via Capruzzi, via i semafori ecco la rotatoria

Rivoluzione per la viabilità in via Capruzzi. Da stasera via ai divieti necessari all'apertura del cantiere per realizzare una rotatoria tra via Giulio Petroni e via Capruzzi, che permetterà di eliminare i semafori che in quel tratto bloccano il traffico e rendono poco agevole lo scorrimento dello stesso.

Questi lavori rientrano nel grande progetto di Grandi Stazioni Rail che porterà alla realizzazione del famoso terminal bus, e che prevedono nello specifico: l'abbattimento di alcuni edifici non più funzionali all'esercizio ferroviario, presenti all'interno dell'area di cantiere che sorge tra il sottopasso di va Quintino Sella e via Lembo, al posto dei quali sorgeranno i 18 nuovi stalli per i bus extraurbani; la realizzazione di spazi destinati al servizio viaggiatori come bar, biglietteria e bagni; la realizzazione, come detto, di una nuova rotatoria tra via Capruzzi e via Giulio Petroni; una velostazione all'interno della stazione, raggiungibile sia dal binario 10 che da via Capruzzi.

Il nuovo terminal bus si estenderà per circa un ettaro e sarà collegato alla stazione di Bari Centrale dal marciapiede esistente che verrà allargato e coperto con una pensilina. Il costo dell'opera è circa 6,4 milioni di euro, ed è stato cofinanziato dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

I divieti partono da stasera alle 22, e saranno in vigore fino alle 6 di domani mattina. Per tutta la notte sarà vietato il transito delle vetture nel tratto compreso tra via Devitofrancesco e via Giulio Petroni, oltre ad essere in vigore il divieto di sosta e di fermata, ambo i lati, nello stesso tratto. Da domani al 2 agosto, invece, sempre in notturna, dalle 2 alle 6 del mattino, ci sarà: divieto di sosta e fermata su via Capruzzi nel tratto compreso tra via Devitofrancesco e via Giulio Petroni; divieto di sosta su via Capruzzi nel tratto compreso tra via Giulio Petroni ed il civ. 194; divieto di sosta ambo i lati su via Giulio Petroni nel tratto compreso tra via Capruzzi ed il civ. 9; istituzione temporanea di nuovi stalli di fermata autobus su via Capruzzi, tra via Devitofrancesco e via Giulio Petroni lato ferrovia; istituzione temporanea di un nuovo percorso pedonale su via Capruzzi, nello stesso tratto di strada; restringimento di carreggiata su via Capruzzi, nel tratto compreso tra via Devitofrancesco e via Giulio Petroni; deviazione delle corsie veicolari su via Capruzzi nel tratto tra via Devitofrancesco e via Giulio Petroni; istituzione di una rotatoria "temporanea" tra via Capruzzi e via Giulio Petroni.

Ma c'è già chi fa le prime rimostranze al progetto, dopo le polemiche via social dovute all'abbattimento di alcuni alberi. In merito a questi lavori, Lello Sforza, cittadino attivo e ciclista urbano, scrive: «I nuovi lavori stradali su Via Capruzzi, inclusa la nuova rotatoria da costruire all'altezza di via Giulio Petroni, hanno previsto anche il transito sicuro delle biciclette per evitare incidenti stradali ai danni dei ciclisti ? In che modo? Con quali soluzioni? E la rotatoria sarà pure ciclabile ? In che modo? Poiché i casi negativi di soluzioni cicloviarie a Bari e dintorni - uno per tutti il ponte del cimitero pericoloso per i ciclisti per errori gravi in sede di progettazione (non erano state previste piste ciclabili adiacenti in spregio alla normativa nazionale e regionale) - sono molto maggiori di quelli positivi, i dubbi sono leciti. Chi ha curato la progettazione dei lavori su via Capruzzi ? RFI o il Comune? I progettisti sono del mestiere? Le pregresse esperienze sono state pessime. Ci dovessimo trovare, il giorno dell'inaugurazione del Terminal per i bus extraurbani con una Via Capruzzi più pericolosa di quanto sia oggi per la circolazione delle biciclette».