Attualità
Caos vaccini a Bari, lunghe code sotto il sole dopo le chiusure non comunicate
E il capogruppo della Lega, Bellomo, ha chiesto spiegazioni all'assessore Lopalco
Bari - lunedì 12 luglio 2021
18.03
Lunghe code e caos oggi nei centri vaccinazioni cittadini. Dopo i nuovi orari degli hub, con la chiusura di domenica, e molti cittadini che non hanno ricevuto avviso per il cambio data, in molti si sono riversati oggi nei centri. Molti di coloro che avevano una prenotazione per domenica 11, infatti, si sono recati oggi pretendendo di essere vaccini, portando quindi alla creazione di diversi disagi.
«Hub vaccinali che chiudono o vengono trasferiti - sottolinea in una nota il capogruppo della Lega Puglia in Consiglio regionale, Davide Bellomo - cittadini non avvisati dello spostamento della seconda dose, code e assembramenti, a volte sotto il sole cocente, proprio in quelli che dovrebbero essere invece i luoghi simbolo della ripartenza e del rispetto delle regole. La campagna vaccinale è in corso da mesi e ancora non si riesce ad applicare un criterio civile e logico nella somministrazione dei vaccini. Il caos, i disagi per l'utenza e i problemi logistici potevano risultare comprensibili nelle prime fasi della campagna vaccinale. Non oggi, perché, una volta andati a regime, tutto dovrebbe andare liscio. L'assessore Lopalco si dimostri pronto ad aprire un costruttivo confronto con l'opposizione, che di buoni suggerimenti ne ha da dare, purché si voglia dialogare».
«Hub vaccinali che chiudono o vengono trasferiti - sottolinea in una nota il capogruppo della Lega Puglia in Consiglio regionale, Davide Bellomo - cittadini non avvisati dello spostamento della seconda dose, code e assembramenti, a volte sotto il sole cocente, proprio in quelli che dovrebbero essere invece i luoghi simbolo della ripartenza e del rispetto delle regole. La campagna vaccinale è in corso da mesi e ancora non si riesce ad applicare un criterio civile e logico nella somministrazione dei vaccini. Il caos, i disagi per l'utenza e i problemi logistici potevano risultare comprensibili nelle prime fasi della campagna vaccinale. Non oggi, perché, una volta andati a regime, tutto dovrebbe andare liscio. L'assessore Lopalco si dimostri pronto ad aprire un costruttivo confronto con l'opposizione, che di buoni suggerimenti ne ha da dare, purché si voglia dialogare».