Cronaca
Capitolo, lavori non autorizzati, sequestrato immobile sulla costa
I controlli effettuati dalla polizia locale per la tutela del territorio, l'edificio ricadeva in area vincolata
Bari - lunedì 2 marzo 2020
17.14 Comunicato Stampa
Un immobile sulla costa di Capitolo è stato sequestrato in quanto i lavori che si stavano effettuando su di esso non erano autorizzati e a norma secondo le disposizioni.
La polizia locale intervenuta ha riscontrato, sul lastrico solare di un immobile residenziale già esistente, l'avvenuta realizzazione di un manufatto avente struttura portante realizzata in cemento armato intelaiata con tre pilastri incassati nella muratura perimetrale esistente posta sul lato sud-est ed ulteriori 2 pilastri in sopraelevazione a quelli esistenti al piano terra, tutti collegati da travi in cemento armato. Opere che non risultano nel Permesso di Costruire, rilasciato per la realizzazione di "una struttura in muratura in sopraelevazione a muratura portante esistente", ambiente da adibire a vano tecnico, e non rappresentate negli elaborati grafici allegati al predetto titolo ed in difformità dallo stesso.
Si è rilevato, inoltre, una maggiore larghezza ed altezza dello stesso vano rispetto a quanto autorizzato (per la precisione una altezza interna a rustico maggiore di circa 60 cm rispetto a quanto autorizzato ed una larghezza interna maggiore di circa centimetri 30). La realizzazione di tali opere in difformità rispetto a quanto prescritto ha comportato la difformità di quanto edificato rispetto all'autorizzazione paesaggistica rilasciata in quanto edificio ricadente in area vincolata.
Pertanto si è proceduto al sequestro preventivo delle opere realizzate ed alla correlata informativa delle violazioni riscontrate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, oltre che alle autorità amministrative a vario titolo competenti in materia di illecito edilizio.
La polizia locale intervenuta ha riscontrato, sul lastrico solare di un immobile residenziale già esistente, l'avvenuta realizzazione di un manufatto avente struttura portante realizzata in cemento armato intelaiata con tre pilastri incassati nella muratura perimetrale esistente posta sul lato sud-est ed ulteriori 2 pilastri in sopraelevazione a quelli esistenti al piano terra, tutti collegati da travi in cemento armato. Opere che non risultano nel Permesso di Costruire, rilasciato per la realizzazione di "una struttura in muratura in sopraelevazione a muratura portante esistente", ambiente da adibire a vano tecnico, e non rappresentate negli elaborati grafici allegati al predetto titolo ed in difformità dallo stesso.
Si è rilevato, inoltre, una maggiore larghezza ed altezza dello stesso vano rispetto a quanto autorizzato (per la precisione una altezza interna a rustico maggiore di circa 60 cm rispetto a quanto autorizzato ed una larghezza interna maggiore di circa centimetri 30). La realizzazione di tali opere in difformità rispetto a quanto prescritto ha comportato la difformità di quanto edificato rispetto all'autorizzazione paesaggistica rilasciata in quanto edificio ricadente in area vincolata.
Pertanto si è proceduto al sequestro preventivo delle opere realizzate ed alla correlata informativa delle violazioni riscontrate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, oltre che alle autorità amministrative a vario titolo competenti in materia di illecito edilizio.