Politica
Caradonna e la sua campagna elettorale itinerante: "Con il pullmino tra la gente"
Il candidato consigliere comunale con Fratelli d'Italia, incontra i cittadini per conoscere da vicino le problematiche dei vari quartieri
Bari - venerdì 17 maggio 2019
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Prosegue la campagna elettorale di Michele Caradonna candidato consigliere con Fratelli d'Italia, che questa volta ha deciso di incontrare i cittadini "in movimento" con il suo pullmino per le vie della città, in compagnia del collaudato gruppo di lavoro che l'ha sempre fedelmente seguito durante i cinque anni del suo mandato.
Con amici, soci dell'associazione invalidi civili e tutti quei cittadini che gli hanno segnalato i vari disservizi in città, Caradonna sta seguendo le problematiche dei quartieri di Bari, per citarne alcuni Sant'Anna, San Paolo, Madonnella, Japigia, Loseto, Mungivacca.
Durante i 5 anni di mandato non sono mancati i sopralluoghi, verifiche fatte in prima persona sulle moltissime segnalazioni e che hanno dato origine a una mole imponente di interrogazioni e interventi, oltre 600 di cui è tenuta traccia nel sito www.michelecaradonna.it che si presenta non come una mera vetrina elettorale, ma, fin dal 2014 come sintesi e raccolta di tutta l'attività consiliare svolta dal consigliere Caradonna.
"Credo sia un dovere dei consiglieri e a maggior ragione dei consiglieri uscenti che si ricandidano - spiega Caradonna - dar conto dell'attività svolta, sottoponendosi al giudizio dell'elettore. L'elettore deve chiedere di più ai propri rappresentanti e oggi ci sono i mezzi che consentono di sapere e di fare le proprie valutazioni". Una attività, la sua, tutta incentrata sui problemi di chi vive la realtà cittadina con tutte le sue difficoltà: la battaglia per il bus navetta nella necropoli, le innumerevoli denuncie all'amministrazione per l'incuria di moltissime zone verdi lasciate in disuso e ricettacolo di rifiuti, come il parco di Mungivacca, il parco della legalità al San Paolo e molti altri; i servizi inesistenti e le problematiche dei quartieri di periferia; il suo costante impegno nei confronti dei diritti dei minori e la loro sicurezza nelle scuole; la tutela dei diritti dei disabili per i quali ha condotto decine e decine di crociate nella speranza di abbattere barriere architettoniche e mentali.
Per la sua campagna elettorale il consigliere comunale Caradonna incontra i cittadini, senza sprechi fra manifesti e comitati elettorali provvisori, le sedi dei suoi uffici esistono da anni e spenti i riflettori sulle elezioni continueranno ad esistere.
Il pulmino, nel suo caso, non è solo un mezzo di trasporto ma di vera e propria comunicazione, "perché è questo quello che manca spesso alla città - conclude - un flusso di informazioni trasmesse in maniera semplice e diretta".
Con amici, soci dell'associazione invalidi civili e tutti quei cittadini che gli hanno segnalato i vari disservizi in città, Caradonna sta seguendo le problematiche dei quartieri di Bari, per citarne alcuni Sant'Anna, San Paolo, Madonnella, Japigia, Loseto, Mungivacca.
Durante i 5 anni di mandato non sono mancati i sopralluoghi, verifiche fatte in prima persona sulle moltissime segnalazioni e che hanno dato origine a una mole imponente di interrogazioni e interventi, oltre 600 di cui è tenuta traccia nel sito www.michelecaradonna.it che si presenta non come una mera vetrina elettorale, ma, fin dal 2014 come sintesi e raccolta di tutta l'attività consiliare svolta dal consigliere Caradonna.
"Credo sia un dovere dei consiglieri e a maggior ragione dei consiglieri uscenti che si ricandidano - spiega Caradonna - dar conto dell'attività svolta, sottoponendosi al giudizio dell'elettore. L'elettore deve chiedere di più ai propri rappresentanti e oggi ci sono i mezzi che consentono di sapere e di fare le proprie valutazioni". Una attività, la sua, tutta incentrata sui problemi di chi vive la realtà cittadina con tutte le sue difficoltà: la battaglia per il bus navetta nella necropoli, le innumerevoli denuncie all'amministrazione per l'incuria di moltissime zone verdi lasciate in disuso e ricettacolo di rifiuti, come il parco di Mungivacca, il parco della legalità al San Paolo e molti altri; i servizi inesistenti e le problematiche dei quartieri di periferia; il suo costante impegno nei confronti dei diritti dei minori e la loro sicurezza nelle scuole; la tutela dei diritti dei disabili per i quali ha condotto decine e decine di crociate nella speranza di abbattere barriere architettoniche e mentali.
Per la sua campagna elettorale il consigliere comunale Caradonna incontra i cittadini, senza sprechi fra manifesti e comitati elettorali provvisori, le sedi dei suoi uffici esistono da anni e spenti i riflettori sulle elezioni continueranno ad esistere.
Il pulmino, nel suo caso, non è solo un mezzo di trasporto ma di vera e propria comunicazione, "perché è questo quello che manca spesso alla città - conclude - un flusso di informazioni trasmesse in maniera semplice e diretta".