Cronaca
Caso Infront, chiesta l'archiviazione per l'ex patron del Bari Paparesta
Secondo quanto stabilito dalle indagini non ci fu nessuna associazione a delinquere, al massimo una "lobby"
Bari - mercoledì 31 gennaio 2018
15.42
I PM di Milano Paolo Filippini e Giovanni Polizzi hanno firmato la richiesta di archiviazione dell'inchiesta sul caso Infront, in cui era stato implicato l'ex patron del Bari Gianluca Paparesta. L'inchiesta, nata sulla scia delle indagini sul fiscalista svizzero Andrea Baroni, tra i soci di Tax & Finance (indagine anch'essa per cui è stata richiesta l'archiviazione) riguardava l'assegnazione dei diritti tv del calcio avvenuta nella primavera del 2015, e secondo la quale un «network» di soggetti avrebbero preso accordi per pilotare la gara di assegnazione dei diritti, attraverso la stessa Infront, a favore di Mediaset.
Nessuna associazione a delinquere quindi, solo una "lobby". Ora si aspetta la firma del procuratore aggiunto Giulia Perotti, dopo la quale la richiesta di archiviazione arriverà al gip. Soddisfatto il legale di Paparesta, l'avv. Gaetano Sassanelli che dichiara: «Non abbiamo mai nutrito dubbi né coltivato preoccupazioni»
Nessuna associazione a delinquere quindi, solo una "lobby". Ora si aspetta la firma del procuratore aggiunto Giulia Perotti, dopo la quale la richiesta di archiviazione arriverà al gip. Soddisfatto il legale di Paparesta, l'avv. Gaetano Sassanelli che dichiara: «Non abbiamo mai nutrito dubbi né coltivato preoccupazioni»